Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Xeon Sender: uno strumento Cloud per SMS Bombing disponibile a tutti

Redazione RHC : 21 Agosto 2024 22:22

Negli ultimi mesi, i ricercatori di sicurezza informatica hanno scoperto l’uso attivo di un nuovo strumento di attacco cloud chiamato Xeon Sender. Questo strumento viene utilizzato dagli aggressori per condurre campagne di phishing e spam tramite SMS, sfruttando servizi legittimi.

Secondo il ricercatore di SentinelOne Alex Delamotte, Xeon Sender consente di inviare messaggi attraverso vari servizi SaaS (software-as-a-service) utilizzando credenziali valide. Tra questi servizi ci sono Amazon SNS, Nexmo, Plivo, Twilio e altri.

Un aspetto importante è che Xeon Sender non sfrutta le vulnerabilità dei provider stessi. Gli aggressori utilizzano invece API legittime per inviare messaggi di spam in blocco. Tali strumenti sono recentemente diventati sempre più popolari tra i criminali informatici per l’invio di messaggi di phishing al fine di rubare informazioni riservate.

Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Xeon Sender è distribuito tramite Telegram e vari forum dedicati all’hacking del software. L’ultima versione dello strumento, disponibile per il download come archivio ZIP, si collega al canale Telegram “Orion Toolxhub“, creato nel febbraio 2023. Questo canale distribuisce attivamente anche altri malware, come strumenti per attacchi di forza bruta e scansione di siti Web.

    Xeon Sender, noto anche come XeonV5 e SVG Sender, è stato scoperto per la prima volta nel 2022. Da allora, le sue funzionalità sono state costantemente ampliate e sono state utilizzate da diversi gruppi di aggressori. È interessante notare che una versione di questo strumento è ospitata su un server web con un’interfaccia grafica, che lo rende accessibile anche agli utenti con competenze tecniche minime.

    Nel database, lo strumento fornisce una riga di comando per interagire con l’API dei servizi selezionati, che consente di organizzare massicci attacchi SMS. Ciò presuppone che gli aggressori dispongano già delle chiavi API necessarie per accedere ai servizi. Le richieste includono l’ID del mittente, il contenuto del messaggio e i numeri di telefono presi da un elenco impostato.

    Inoltre, Xeon Sender include funzioni per la verifica delle credenziali per i servizi Nexmo e Twilio, la generazione di numeri di telefono in base ai codici paese e regione specificati e il controllo della validità dei numeri specificati.

    Sebbene il codice del programma contenga molte variabili ambigue che rendono difficile il debug, i ricercatori notano che l’utilizzo di librerie specifiche per creare query crea ulteriori difficoltà nel rilevarle.

    Per proteggersi da tali minacce, gli esperti raccomandano alle organizzazioni di monitorare l’attività relativa ai cambiamenti nelle impostazioni di invio degli SMS e ai cambiamenti anomali negli elenchi dei destinatari, come i caricamenti collettivi di nuovi numeri.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Articoli in evidenza

    Alla scoperta della Pseudonimizzazione: Tra definizione e valore giuridico

    La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...

    “Abbiamo ricevuto il tuo CV. Scrivimi su WhatsApp”: Il nuovo ed irresistibile Job Offer Scam

    Una telefonata da un numero italiano. Una voce registrata che informa circa la ricezione del curriculm vitae e invita a salvare il numero e scrivere su WhatsApp per parlare di un’offerta di lav...

    Bias Cognitivi: Il bug più pericoloso non è nel Software, ma nella nostra Mente!

    In un’era dominata dalla tecnologia, dove ogni click, ogni dato, ogni interazione digitale è un potenziale campo di battaglia, la cybersecurity è lo scudo digitale, la fortezza immate...

    Il Giallo dell’attacco ad Oracle Cloud continua tra CVE, handle sull’Internet Archive e Meme

    La scorsa settimana, un threat actors di nome ‘rose87168’ ha affermato di aver violato i server Oracle Cloud e di aver iniziato a vendere i presunti dati di autenticazione e le password ...

    Grave Zero-day rilevato in Chrome! Gli Hacker di stato stanno sfruttando questa falla critica

    Recentemente Google ha rilasciato un urgente bug fix relativo ad una nuova vulnerabilità monitorata con il CVE-2025-2783. Si tratta di una grave falla di sicurezza su Chrome Browser che è st...