Redazione RHC : 17 Aprile 2021 16:10
Avrai bisogno di drizzare le orecchie per questa nuova e virale “falsità” che emerge dal mondo stravagante delle AI e dei media sintetizzati.
Si tratta di una versione digitale di Albert Einstein con una voce sintetizzata che è stata (ri) creata utilizzando la tecnologia di clonazione vocale AI attingendo alle registrazioni audio della vera voce del famoso scienziato, realizzata dalla startup Aflorithmic.
La NIS2 è complessa da capire?
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Il motore del video invece, che alimenta i componenti 3D di questa versione “umana digitale” di Einstein è opera di un’altra società di media sintetizzata dal nome UneeQ che ospita la versione del chatbot interattivo.
Il video dimostrativo su youtube: https://youtu.be/RiWB2o-9qMs
Alforithmic afferma che l ‘”Einstein digitale” è inteso come una vetrina per ciò che sarà presto possibile con il commercio sociale conversazionale.
Il che è un modo elegante per dire che i deepfake che fanno simili personaggi storici probabilmente cercheranno di venderti la pizza abbastanza presto, come gli osservatori del settore hanno previsto.
“Questa è la prossima pietra miliare nella presentazione della tecnologia per rendere possibile il social commerce conversazionale”, ha detto Matt Lehmann, COO di Alforithmic.
“Ci sono ancora più difetti da appianare e sfide tecnologiche da superare, ma nel complesso riteniamo che questo sia un buon modo per mostrare dove ci si sta muovendo”.
Ma a parte la pizza, queste tecnologie quanto potranno essere abusate per indurre messaggi politici non corretti e disinformazione?
Con questo nuovo quesito che irrompe su tutti gli osservatori “consapevoli” dei deepfake, vi lascio a questa virale “falsità”, da condividere subito, perché fa tendenza… ma anche da non condividere assolutamente perché fa paura.
Fonti
https://www.aflorithmic.ai/post/creating-einsteins-voice
https://einstein.digitalhumans.com
https://techcrunch.com/2021/04/16/ai-driven-audio-cloning-startup-gives-voice-to-einstein-chatbot/