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Uno studente di 21 anni vince 40.000 dollari decifrando una parola su un papiro di 2.000 anni fa usando l’intelligenza artificiale

Redazione RHC : 15 Ottobre 2023 15:41

Luke Farritor, uno studente dell’Università del Nebraska, ha ottenuto una svolta scientifica nel campo dell’intelligenza artificiale decifrando con successo una parola su un antico papiro che ha più di 2.000 anni.

Nell’ambito della Vesuvius Challenge, Farritor è stato il primo a decifrare con successo una parola su antichi rotoli di papiro. Questo concorso incoraggia l’applicazione delle più moderne tecnologie allo studio degli antichi rotoli della Biblioteca di Ercolano, danneggiati a causa dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e.

Giovedì, in una conferenza stampa, è stato annunciato che lo studente ventunenne di informatica ha vinto il premio First Letters di 40.000 dollari dopo aver decifrato e letto con successo più di 10 caratteri su una sezione di 4 centimetri quadrati del rotolo.

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    Il vincitore del concorso, uno studente dell’Università del Nebraska-Lincoln, si è ispirato al lavoro precedente di un altro partecipante, Casey Handmer. Farritor ha sviluppato un algoritmo di apprendimento automatico che alla fine lo ha aiutato a rilevare una serie di lettere sulla pergamena. 

    La parola decifrata è “Porphyras”, che significa “viola”.

    Farritor è stato il primo partecipante a presentare il numero richiesto di lettere leggibili al concorso. Durante la conferenza stampa, ha condiviso la sua eccitazione nel primo momento della scoperta delle lettere: “Ho visto queste lettere e ho perso la testa”, ha detto Farritor.

    L’uso dell’intelligenza artificiale da parte di Farritor per leggere i rotoli di Ercolano è un approccio innovativo data la loro fragilità e il rischio di danni.

    Federica Nicolardi, esperta di papirologia dell’Università di Napoli, ha descritto i rotoli come “molto complessi” e “gravemente danneggiati”. Ha detto che spera che le nuove tecniche consentiranno ai ricercatori di leggere più documenti, portando a una “rivoluzione scientifica”.

    Sebbene Farritor sia riuscito a decifrare con successo uno dei rotoli, molti altri rimangono ancora inesplorati. Nell’ambito della “Vesuvius Challenge”, gli scienziati sono invitati a decifrare quattro frammenti di due rotoli scansionati con l’opportunità di vincere un primo premio di 700.000 dollari.

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