Redazione RHC : 1 Agosto 2022 07:00
Qualche giorno fa, sul noto forum underground Breach Forums, è comparso un post di un utente che metteva liberamente scaricabili una combo (account e password) di un milione di account Italiani.
E cosa ci fai con un milione di Account (user e password) di italiani?
Una persona potrebbe pensare, entro nelle mail delle persone e leggo delle informazioni riservate ed effettuo attacchi di social engineering. Si, peccato che sono pochissime le password che funzionano realmente.
Acquista il corso Dark Web & Cyber Threat Intelligence (e-learning version)
Il Dark Web e la Cyber Threat Intelligence rappresentano aree critiche per comprendere le minacce informatiche moderne. Tra ransomware, data breach e attività illecite, le organizzazioni devono affrontare sfide sempre più complesse per proteggere i propri dati e le infrastrutture. Il nostro corso “Dark Web & Cyber Threat Intelligence” ti guiderà attraverso i meccanismi e le strategie utilizzate dai criminali informatici, fornendoti competenze pratiche per monitorare, analizzare e anticipare le minacce.
Accedi alla pagina del corso condotto dall'Prof. Pietro Melillo sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per un periodo limitato, potrai utilizzare il COUPON CTI-16253 che ti darà diritto ad uno sconto del 20% sul prezzo di copertina del corso
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
E se non funzionano le password, che ci fai con una bella “collection” di mail “country target?
Semplice, implementi una operazione di “pesca a strascico”.
Infatti, queste email le puoi usare in abbinamento con tanti tool di Phishing-As-A-Service (PHaaS) ovvero dei tool che ti permettono di creare una mail che simula una organizzazione oltre a creare un sito web fake che ricrea con fedeltà il sito dell’azienda senza conoscenze di programmazione.
Di questi tool ce ne sono molti in giro (alcuni li abbiamo anche recensiti su Red Hot Cyber), proprio per farvi comprendere quanto oggi possa essere semplice avviare una campagna di phishing avendo competenze minime in materia.
Ma questo non vuol essere un articolo per incentivarvi a fare i criminali informatici. Ma l’esatto contrario.
Questo è un articolo che invece vi insegna quanto oggi sia facile per un “non addetto ai lavoro”, impostare delle campagne di phishing, utilizzando sistemi a costo zero ed informazioni reperite su internet gratuitamente.
Inoltre le combolist sono disponibili ovunque, per aumentare le capacità di phishing e quindi ottenere maggiori risultati.
Quindi, quando vedete una mail di dubbia provenienza, una mail che vi chiede di autenticarvi su un sito per vincere un iPhone di ultima generazione o per non perdere una grandissima opportunità, non vi fidate perché su Internet, non ha regalato mai nulla nessuno.
Questo ricordiamocelo sempre bene!