Redazione RHC : 5 Gennaio 2022 11:10
Russia, Cina, Iran o Corea del Nord potrebbero essere dietro un attacco informatico effettuato lo scorso marzo contro i computer dell’Accademia della Difesa del Regno Unito.
Lo ha annunciato a Sky News il maresciallo britannico in pensione Edward Stringer, che ha guidato l’accademia dal 2018 al 2021.
Acquista il corso Dark Web & Cyber Threat Intelligence (e-learning version)
Il Dark Web e la Cyber Threat Intelligence rappresentano aree critiche per comprendere le minacce informatiche moderne. Tra ransomware, data breach e attività illecite, le organizzazioni devono affrontare sfide sempre più complesse per proteggere i propri dati e le infrastrutture. Il nostro corso “Dark Web & Cyber Threat Intelligence” ti guiderà attraverso i meccanismi e le strategie utilizzate dai criminali informatici, fornendoti competenze pratiche per monitorare, analizzare e anticipare le minacce.
Accedi alla pagina del corso condotto dall'Prof. Pietro Melillo sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per un periodo limitato, potrai utilizzare il COUPON CTI-16253 che ti darà diritto ad uno sconto del 20% sul prezzo di copertina del corso
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Il maresciallo ha accusato la coalizione di Stati di essere coinvolti nell’attacco.
“Ma potrebbe anche essere stato qualcuno alla ricerca di vulnerabilità per eseguire un attacco ransomware, cioè solo un normale gruppo criminale”
ha detto Stringer.
Alla domanda se il cyber-spionaggio avesse avuto successo, Stringer ha risposto di non essere a conoscenza di altri attacchi alle agenzie governative britanniche.
Secondo lui, gli aggressori non sono stati in grado di accedere ad informazioni di valore significativo. Allo stesso tempo, Stringer ha suggerito che questo potrebbe essere l’obiettivo principale dell’attacco.
L’ex capo dell’accademia ha spiegato che circa 28mila diplomatici britannici, militari e dipendenti pubblici che studiano ogni anno presso un’istituzione scientifica hanno subito un attacco informatico.