Redazione RHC : 10 Aprile 2024 18:07
L’approccio strategico di TrendMicro e le sue capacità di intelligence sono stati decisivi nella collaborazione con le Forze dell’Ordine internazionali nell’operazione Cronos, che ha permesso alle forze dell’ordine di accedere alle infrastrutture IT della famosa cybergang LockBit.
Milano, 9 aprile 2024 – Trend Micro, leader globale di cybersecurity,ha reso pubblici i dettagli dell’attività di threat intelligence con cui ha supportato le Forze dell’Ordine contro il gruppo ransomware LockBit.
L’azione, nota come “Operazione Cronos”, ha colpito il gruppo cybercriminale responsabile di un quarto di tutti gli attacchi ransomware a livello mondiale e rappresenta un passo avanti fondamentale nella lotta alle minacce informatiche. I dettagli sono disponibili nel report “Unveiling the Fallout: Operation Cronos’ Impact on LockBit Following Landmark Disruption”.
Acquista il corso Dark Web & Cyber Threat Intelligence (e-learning version)
Il Dark Web e la Cyber Threat Intelligence rappresentano aree critiche per comprendere le minacce informatiche moderne. Tra ransomware, data breach e attività illecite, le organizzazioni devono affrontare sfide sempre più complesse per proteggere i propri dati e le infrastrutture. Il nostro corso “Dark Web & Cyber Threat Intelligence” ti guiderà attraverso i meccanismi e le strategie utilizzate dai criminali informatici, fornendoti competenze pratiche per monitorare, analizzare e anticipare le minacce.
Accedi alla pagina del corso condotto dall'Prof. Pietro Melillo sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per un periodo limitato, potrai utilizzare il COUPON CTI-16253 che ti darà diritto ad uno sconto del 20% sul prezzo di copertina del corso
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
L’operazione Cronos si distingue da tutte le altre perché non è stata solo una semplice battuta d’arresto per il gruppo Lockbit, ma si è trattato di un attacco decisivo che ha permesso di paralizzare le infrastrutture, indebolire i meccanismi finanziari, rivelare gli affiliati e mettere in discussione la fiducia all’interno delle reti criminali.
Il contrattacco pianificato e inferto al gruppo ha rovinato la reputazione di LockBit nell’underground del crimine informatico, vanificandone i tentativi di riorganizzazione. Il capobanda “Lockbitsupp” è stato bannato da due popolari forum clandestini, XSS ed Exploit.
Il gruppo ha cercato di ricostruire i leak site di New Onion, lanciati una settimana dopo l’operazione, e Lockbitsupp sta attivamente cercando intermediari per l’acquisto di domini di primo livello .gov, .edu e .org, in quella che sembra essere una ritorsione per l’Operazione Cronos.
In ogni caso, i loro sforzi non hanno portato a risultati. La telemetria di Trend rivela pochissimi attacchi informatici riusciti dopo il blocco delle Forze dell’Ordine e la grande maggioranza proviene da campagne precedenti o da altri gruppi cybercriminali come ALPHV.
Il gruppo ha sviluppato una nuova versione del ransomware, Lockbit-NG-Dev, che Trend ha già monitorato, fornendo protezioni avanzate ai clienti.
Questi i risultati principali dell’Operazione Cronos:
I risultati di questa operazione dimostrano la continua ricerca di Trend nell’anticipare le minacce informatiche e proteggere le organizzazioni di tutto il mondo dai pericoli in continua evoluzione del panorama informatico. Il modo migliore per combattere gli avversari in comune è sicuramente quello di continuare a condividere i dati di intelligence in maniera rapida ed efficiente.