TIKTAG: Un nuovo attacco speculativo colpisce Linux e Google Chrome
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
Crowdstrike 320×100
TIKTAG: Un nuovo attacco speculativo colpisce Linux e Google Chrome

TIKTAG: Un nuovo attacco speculativo colpisce Linux e Google Chrome

Redazione RHC : 17 Giugno 2024 08:55

I ricercatori di Samsung, della Seoul National University e della Georgia Tech hanno introdotto un nuovo attacco “TIKTAG” che prende di mira la tecnologia Memory Tagging Extension (MTE) nell’architettura ARM. L’attacco consente di aggirare il meccanismo di difesa con una percentuale di successo superiore al 95%.

Il Memory Tagging Extension (MTE) è stato introdotto in ARM v8.5-A per prevenire il danneggiamento della memoria. Utilizza tag a 4 bit su blocchi di memoria da 16 byte per proteggere dagli attacchi all’integrità della memoria controllando che puntatore e tag di memoria corrispondano.

I ricercatori hanno scoperto che utilizzando solo due strumenti, TIKTAG-v1 e TIKTAG-v2, è possibile far trapelare i tag di memoria MTE con un alto tasso di successo attraverso l’esecuzione speculativa.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Anche se le fughe attravero tag non espongono direttamente dati sensibili come password o chiavi di crittografia, consentono agli aggressori di indebolire la sicurezza MTE, lasciando il sistema vulnerabile ad attacchi di danneggiamento della memoria.

TIKTAG-v1 utilizza la compressione speculativa nella previsione dei rami e nel pre caricamento dei dati del processore. Questo strumento è efficace contro il kernel Linux, soprattutto nelle funzioni legate all’accesso speculativo alla memoria. L’attacco richiede la manipolazione dei puntatori del kernel e la misurazione dello stato della cache per determinare i tag di memoria.

TIKTAG-v2 utilizza un meccanismo di reindirizzamento dei dati speculativo in cui un valore viene archiviato in un indirizzo di memoria e immediatamente caricato dallo stesso indirizzo. Una corrispondenza del tag consente il caricamento corretto del valore e la modifica dello stato della cache, altrimenti il ​​reindirizzamento viene bloccato e lo stato della cache rimane invariato. Pertanto, lo stato della cache dopo l’esecuzione speculativa ci consente di determinare il risultato del controllo dei tag.

I ricercatori hanno dimostrato l’efficacia di TIKTAG-v2 contro il browser Google Chrome, in particolare il suo motore JavaScript V8, aprendo la strada allo sfruttamento delle vulnerabilità di corruzione della memoria nel processo di rendering.

Un documento di ricerca pubblicato su arxiv.org suggerisce le seguenti misure per proteggersi dagli attacchi TIKTAG:

  • Modifica della progettazione hardware per impedire che lo stato della cache venga modificato da un’esecuzione speculativa basata sui risultati del controllo dei tag.
  • Inserimento di barriere anti-speculative (come istruzioni sb o isb) per impedire l’esecuzione speculativa di operazioni critiche sulla memoria.
  • Aggiunta di istruzioni di riempimento per espandere la finestra di esecuzione tra istruzioni di ramo e accessi alla memoria.
  • Meccanismi di isolamento migliorati per limitare rigorosamente l’accesso speculativo alla memoria nelle aree sicure.

ARM ha riconosciuto la gravità del problema, ma ha emesso un bollettino in cui indicava che il bug di tag non è considerato un compromesso dell’architettura perché i tag non sono destinati a memorizzare dati sensibili.

Anche il team di sicurezza di Chrome ha riconosciuto il problema, ma ha deciso di non risolverlo perché il sandbox V8 non è stato progettato per garantire la privacy dei dati di memoria e dei tag MTE. Inoltre, il browser Chrome attualmente non abilita la protezione basata su MTE per impostazione predefinita, rendendola meno prioritaria per le soluzioni immediate.

Tuttavia, segnalazioni di problemi MTE sui dispositivi Pixel 8 sono state segnalate al team di sicurezza Android nell’aprile 2024 e sono state determinate come un difetto hardware.

  • #samsung
  • bug di sicurezza
  • bug hunting
  • linux
  • ricerca 0day
  • zeroday
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Il QDay è vicino? QuantWare presenta il processore quantistico da 10.000 qubit
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Il mondo della tecnologia quantistica ha compiuto un balzo in avanti impressionante: QuantWare ha presentato il primo processore al mondo da 10.000 qubit, 100 volte più di qualsiasi dispositivo esist...

Immagine del sito
Ivanti risolve 4 vulnerabilità critiche in Endpoint Manager (EPM)
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Un aggiornamento urgente è stato pubblicato da Ivanti per la sua piattaforma Endpoint Manager (EPM), al fine di risolvere un insieme di vulnerabilità significative che potrebbero permettere agli agg...

Immagine del sito
CISA avverte: bug critici in WinRAR e Windows aggiunti al KEV. Patch immediate necessarie
Di Redazione RHC - 10/12/2025

A seguito della scoperta di exploit attivi, la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha inserito due vulnerabilità critiche al catalogo Known Exploited Vulnerabilities (KEV) dell’...

Immagine del sito
Microsoft rilascia aggiornamenti urgenti per un bug zero-day di PLE sfruttato in Windows
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità zero-day nel driver Windows Cloud Files Mini Filter (cldflt.sys) è attualmente oggetto di sfruttamento attivo. Microsoft ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza urg...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FortiOS e altri prodotti Fortinet: aggiornamenti urgenti
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità critica, monitorata con il codice CVE-2025-59719, riguarda le linee di prodotti FortiOS, FortiWeb, FortiProxy e FortiSwitchManager è stata segnalata da Fortinet tramite un avviso d...