Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Sono in arrivo gli Amazon delle credenziali aziendali compromesse!

Redazione RHC : 27 Dicembre 2022 07:17

Gli analisti di KELA riferiscono che ci sono almeno 225.000 account di posta elettronica in vendita sul dark web. Allo stesso tempo, puoi acquistare l’accesso alla posta aziendale rubata per soli 2 dollari e le principali “esigenze” dei criminali informatici sono coperte da pochi mercati (Xleet, Lufix, Odin, Xmina).

Xleet e Lufix sono i più grandi negozi che vendono l’accesso alla posta elettronica, affermano i ricercatori, ciascuno con oltre 100.000 account compromessi in vendita. 

Il costo di tali accessi varia dai 2 ai 30 dollari (e oltre per organizzazioni particolarmente “interessanti”).

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Di norma, gli account vengono rubati tramite attacchi di forza bruta o di credential stuffing, ovvero la sostituzione di credenziali precedentemente rubate tramite phishing o acquistate da altri criminali informatici.

    Gli hacker utilizzano l’accesso ottenuto alle caselle di posta aziendali per attacchi mirati, tra cui spear phishing, social engineering (finalizzato a una penetrazione più profonda nella rete) e attacchi BEC (Business Email Compromise).

    Il rapporto KELA afferma che le vendite sul mercato nero dell’accesso alla posta elettronica aziendale è una “sfera” stabile ormai da diversi anni e che gli aggressori su tutti i principali forum di hacking vendono da tempo Combo di accesso alla posta elettronica. 

    Ad esempio, gli operatori del ransomware Everest hanno recentemente offerto l’accesso alle caselle di posta di un’azienda di produzione aerospaziale per 15.000 dollari.

    Combo presente su breach forums

    Tuttavia, tali vendite comportano un noioso processo di negoziazione con il venditore, sono associate a determinati rischi e la validità dei dati è spesso messa in discussione. 

    Ciò alla fine ha portato alla nascita di negozi automatizzati, come quelli menzionati da Xleet, Odin, Xmina e Lufix, che consentono agli hacker di acquistare l’accesso agli account di posta elettronica di loro scelta.

    Home page di Xleet

    I venditori su tali siti non usano soprannomi, ma si mascherano con l’aiuto dei numeri che il sistema assegna loro. 

    Ad esempio, Odin offre informazioni più dettagliate su un venditore, incluso il numero di articoli venduti, le vendite totali e la valutazione media degli utenti.

    Informazioni del venditore

    “Molti di questi negozi offrono funzionalità avanzate, inclusa la “prova” che l’accesso alla webmail funziona davvero. 

    Tali prove includono il controllo della posta elettronica in tempo reale per verificare l’accesso o la visualizzazione di uno screenshot della posta in arrivo di un account compromesso.

    Su Odin e Xleet, viene inoltre riportato esattamente come è stato effettuato l’accesso alle caselle di posta. Tuttavia, la maggior parte (98%) degli account Xleet rientra nelle categorie di account violati.

    I più popolari su questi siti sono gli account Office 365, che rappresentano quasi la metà di tutta la webmail, seguiti dai provider di hosting (cPanel, GoDaddy e Ionos).

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Attacco Hacker a 4chan! Dove è nato Anonymous, probabilmente chiuderà per sempre

    L’imageboard di 4chan è praticamente inattivo da lunedì sera (14 aprile), apparentemente a causa di un attacco hacker. I membri dell’imageboard Soyjak party (noto anche semplic...

    Zero-day su iPhone, Mac e iPad: Apple corre ai ripari con patch d’emergenza

    Apple ha rilasciato patch di emergenza per correggere due vulnerabilità zero-day. Secondo l’azienda, questi problemi sono stati sfruttati in attacchi mirati ed “estremamen...

    CVE e MITRE salvato dagli USA. L’Europa spettatrice inerme della propria Sicurezza Nazionale

    Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...

    Spotify è Andato giù e DarkStorm Rivendica un attacco DDoS col botto!

    ​Il 16 aprile 2025, Spotify ha subito un’interruzione del servizio che ha colpito numerosi utenti in Italia e nel mondo. A partire dalle ore 14:00, migliaia di segnalazioni sono state re...

    20 Milioni di euro persi da IKEA per un attacco Ransomware

    Fourlis Group, il gestore dei negozi IKEA in Grecia, Cipro, Romania e Bulgaria, ha dichiarato di aver subito un attacco ransomware prima del Black Friday del 27 novembre 2024, che ha causato...