Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Telegram nel 2024: un anno record nella lotta contro abusi su minori e propaganda terroristica

Redazione RHC : 2 Gennaio 2025 08:31

Il 2024 è stato un anno cruciale per Telegram nella lotta contro i contenuti illeciti e dannosi. L’azienda ha raggiunto risultati senza precedenti grazie a un significativo incremento delle attività di moderazione, combinate con l’impiego di tecnologie avanzate e una stretta collaborazione con le organizzazioni internazionali. I numeri sono impressionanti: nel solo mese di dicembre, Telegram ha bloccato 68.506 gruppi e canali legati all’abuso su minori e 20.495 legati alla propaganda terroristica.

Un bilancio annuale significativo

Nel corso dell’anno, sono stati eliminati complessivamente oltre 15 milioni di gruppi e canali per violazioni dei termini di servizio, comprendenti abusi, terrorismo e frodi. Di questi, 703.809 erano legati a contenuti pedopornografici e 129.099 alla propaganda terroristica. Questo straordinario risultato è frutto dell’utilizzo di strumenti di rilevamento automatico, che monitorano costantemente le attività sulla piattaforma, e delle segnalazioni da parte degli utenti.

Un elemento fondamentale nella lotta contro i contenuti illeciti è stata la cooperazione con organizzazioni specializzate come l’Internet Watch Foundation e il National Center for Missing & Exploited Children. Questi enti forniscono dati e supporto tecnico essenziali per identificare e bloccare rapidamente contenuti illegali, rendendo la piattaforma più sicura.

Come possono contribuire gli utenti

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Anche gli utenti svolgono un ruolo cruciale in questa battaglia. Telegram ha messo a disposizione strumenti semplici ma efficaci per segnalare contenuti sospetti. Il tasto “Segnala” presente su gruppi, canali e chat permette di notificare rapidamente eventuali violazioni. Per contenuti più gravi, gli utenti possono inviare segnalazioni dettagliate direttamente a [email protected] per terrorismo e frodi, o a [email protected] per abusi su minori.

    Oltre alla tecnologia, la sensibilizzazione resta un’arma fondamentale. Parlando apertamente di questi temi e promuovendo l’uso consapevole delle piattaforme, si può creare una cultura della sicurezza online. È essenziale educare gli utenti, in particolare i giovani, a riconoscere e segnalare comportamenti sospetti, contribuendo a rendere l’ecosistema digitale un luogo più sicuro per tutti.

    Verso un futuro più sicuro

    Il bilancio del 2024 dimostra che la lotta contro i contenuti illeciti non può essere vinta dalla tecnologia da sola: è necessario il contributo di tutti. Unendo strumenti innovativi e il coinvolgimento umano, è possibile fare la differenza. Telegram ha mostrato che la strada è tracciata, ma il lavoro da fare è ancora molto. Solo collaborando possiamo costruire un futuro digitale più sicuro e protetto.

    Buon 2025 a tutti: l’impegno di ciascuno sarà determinante per continuare a proteggere ciò che conta davvero.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Articoli in evidenza

    Signal è abbastanza sicuro per la CIA e per il CISA. Lo è anche per te?

    Quando Jeffrey Goldberg dell’Atlantic ha fatto trapelare accidentalmente un messaggio di gruppo privato di alti funzionari statunitensi su un possibile attacco contro gli Houthi nello Yemen, ha...

    Addio alle password! La rivoluzione della sicurezza informatica è già iniziata

    Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati comp...

    Alla scoperta della Pseudonimizzazione: Tra definizione e valore giuridico

    La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...

    “Abbiamo ricevuto il tuo CV. Scrivimi su WhatsApp”: Il nuovo ed irresistibile Job Offer Scam

    Una telefonata da un numero italiano. Una voce registrata che informa circa la ricezione del curriculm vitae e invita a salvare il numero e scrivere su WhatsApp per parlare di un’offerta di lav...

    Bias Cognitivi: Il bug più pericoloso non è nel Software, ma nella nostra Mente!

    In un’era dominata dalla tecnologia, dove ogni click, ogni dato, ogni interazione digitale è un potenziale campo di battaglia, la cybersecurity è lo scudo digitale, la fortezza immate...