Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
Fortinet 320x100px
Steganografia e Vecchie Vulnerabilità: Gli Attacchi di TA558 colpiscono anche l’Italia

Steganografia e Vecchie Vulnerabilità: Gli Attacchi di TA558 colpiscono anche l’Italia

Redazione RHC : 29 Luglio 2024 14:27

Dall’inizio del 2024, gli specialisti FACCT hanno rilevato più di mille e-mail di phishing che distribuiscono malware e mirano ad aziende, agenzie governative e banche in Russia e Bielorussia. Gli esperti ritengono che dietro questi attacchi ci sia il gruppo TA558.

Si ritiene che TA558 sia attivo dal 2018 e che gli obiettivi principali del gruppo siano istituti finanziari, organizzazioni governative e aziende del settore turistico. Gli hacker utilizzano attivamente attacchi di phishing in più fasi e ingegneria sociale per iniettare malware nei computer delle vittime, posizionare payload su server legittimi e utilizzare malware anche per rubare dati e controllare da remoto i sistemi delle vittime.

Nei nuovi attacchi, gli specialisti di FACCT hanno identificato metodi di steganografia (nascondere informazioni all’interno di file o immagini) caratteristici del gruppo durante la trasmissione di payload, nonché l’uso di file dannosi i cui nomi includevano le parole “Love” e “Kiss”.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Nel rapporto, i ricercatori sottolineano che gli aggressori continuano a sfruttare una vecchia vulnerabilità di Microsoft Office (CVE-2017-11882), scoperta e risolta nel 2017. Ciò indica che purtroppo tali attacchi hanno ancora successo ed efficacia e che l’utilizzo di vulnerabilità obsolete indica che i sistemi di molti utenti non sono sufficientemente aggiornati.

Dall’inizio del 2024 gli specialisti hanno intercettato 202 e-mail di phishing inviate dagli indirizzi e-mail export@bcmsrll[.]com, expo@bcmsrll[.]com, info@bcmsrll[.]com e contact@bcmsrll[.]com. Si segnala che nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 25 maggio 2024 gli aggressori hanno spostato il dominio bcmsrll[.]com tra tre diversi host dove si trovava il server di posta AutoSMTP.

Le e-mail di phishing sono state scritte in russo, inglese, turco, rumeno e italiano. La lingua è stata scelta in base all’ubicazione geografica dell’azienda per conto della quale è stata inviata la lettera.

I messaggi degli hacker potrebbero essere inviati in modo mirato (con l’indirizzo a un destinatario specifico indicato nel testo della lettera) o durante invii di massa, senza alcuna specificazione.

Le lettere contenevano allegati in formato .docx o .xls e, una volta aperti, veniva lanciata una macro che inviava una richiesta alla risorsa hxxp://tau[.]id/0vzd8, le cui informazioni erano contenute nel corpo del file. La macro ha inoltre sviluppato un altro vettore di attacco scaricando sul computer della vittima lo script VBS xmass.vbs.

È stato xmass.vbs a sfruttare la citata vulnerabilità CVE-2017-11882, associata ad un errore nella gestione degli oggetti di memoria. Come risultato dello sfruttamento del bug, quando si apre un documento appositamente preparato, si verifica un buffer overflow, che consente agli aggressori di eseguire codice arbitrario sul sistema della vittima.

Successivamente, il malware chiama Windows PowerShell, a cui vengono passati i parametri estratti dal file xmass.vbs. In questo caso, il parametro viene passato utilizzando la steganografia per impedire il possibile rilevamento di processi in esecuzione e iniezioni in processi in esecuzione.

La maggior parte delle e-mail degli hacker studiate contenevano il malware RAT Agent Tesla o Remcos. Una volta lanciato sul computer della vittima, questo malware si attacca al sistema, si nasconde all’utente e consente all’aggressore di accedere al dispositivo infetto.

Consente agli hacker di acquisire video da webcam, manipolare appunti e mouse, visualizzare notifiche, scaricare ed eseguire file, raccogliere informazioni di sistema, nascondere schermate e finestre del sistema operativo, intercettare audio e sequenze di tasti e rubare dati utente.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Google è pronta a lanciare Gemini 3.0: sarà davvero la svolta nella corsa all’AI?
Di Redazione RHC - 16/11/2025

Google si avvicina alla presentazione ufficiale di Gemini 3.0, il nuovo modello di intelligenza artificiale destinato a rappresentare uno dei passaggi più rilevanti nella strategia dell’azienda. Se...

Immagine del sito
Il Louvre ingannato da due burloni belgi! Hanno appeso un loro dipinto accanto alla Gioconda
Di Redazione RHC - 16/11/2025

La sicurezza del Louvre è di nuovo sotto accusa dopo che alcuni burloni sono riusciti a ingannare le guardie e ad appendere il loro dipinto nella stessa stanza della Monna Lisa. Il duo belga Neel e S...

Immagine del sito
I black hacker chiedono il Riscatto? Checkout.com risponde: finanziamo chi vi dà la caccia
Di Redazione RHC - 16/11/2025

Il servizio di pagamento Checkout.com è stato vittima di un tentativo di estorsione: il gruppo ShinyHunters ha affermato di aver avuto accesso a dati aziendali e ha chiesto un riscatto. Un’indagine...

Immagine del sito
Cina, la nuova era dei robot: Shenzhen al centro della rivoluzione tecnologica
Di Redazione RHC - 15/11/2025

I XV Giochi Nazionali della Cina si sono aperti con uno spettacolo che ha unito sport e tecnologia. Tra i protagonisti, robot capaci di suonare antichi strumenti di bronzo, sistemi di intelligenza art...

Immagine del sito
IndonesianFoods: Il worm che sta devastando npm e ha creato 100.000 pacchetti
Di Redazione RHC - 15/11/2025

Un worm auto-propagante, denominato IndonesianFoods, è stato scoperto in npm. Genera nuovi pacchetti ogni sette secondi. Secondo Sonatype, il malware ha già creato oltre 100.000 pacchetti e questo n...