Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Enterprise BusinessLog 970x120 1
Banner Mobile
Dispositivi aziendali e bambini: i rischi nascosti della condivisione digitale!

Dispositivi aziendali e bambini: i rischi nascosti della condivisione digitale!

8 Novembre 2024 07:58

Si parla spesso del rapporto dei bambini con i dispositivi digitali. Anche dopo la circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito, guidato da Giuseppe Valditara, che introduce il divieto di utilizzo dei cellulari in classe, dall’infanzia fino alle medie, anche per scopi educativi e didattici. Ma i pericoli per la sicurezza dei bambini e dei dati si limitano all’uso dei cellulari a scuola? No! come vedremo, i pericoli più insidiosi possono nascondersi anche tra le mura domestiche, nei dispositivi dei genitori.

Un nuovo sondaggio Cisco mette in luce i rischi per la sicurezza derivanti dalla condivisione dei dispositivi aziendali con i propri figli.

Cisco, azienda leader nel settore tecnologico, ha recentemente condotto un sondaggio tramite Censuswide su 6116 genitori lavoratori di età superiore ai 18 anni di diversi Paesi europei ed extraeuropei (Regno Unito, Francia, Spagna, Svizzera, Italia, Polonia, Paesi Bassi, Svezia, Sudafrica, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Germania) tra il 30 luglio e l’8 agosto 2024. Lo studio ha evidenziato come la condivisione dei dispositivi digitali, in particolare quelli utilizzati per lavoro, sia una pratica molto diffusa, nonostante i potenziali rischi per la sicurezza.

I risultati del sondaggio


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Un terzo dei bambini ha accesso al dispositivo del genitore. Spesso l’utilizzo avviene senza supervisione e conoscendone i codici di accesso. Il 33% dei bambini accede ai dispositivi lavorativi dei genitori e solo il 24% degli intervistati dichiara di adottare l’autenticazione a due fattori (2FA) come misura di sicurezza. Un dato allarmante, considerando che questi dispositivi possono contenere informazioni aziendali sensibili.

La situazione in Italia

Secondo il sondaggio, la situazione in Italia è allarmante. 8 genitori su 10 hanno dichiarato di aver condiviso il proprio dispositivo lavorativo con almeno un figlio negli ultimi sei mesi. Inoltre, solo il 17% degli intervistati utilizza l’autenticazione a più fattori (MFA) per le attività lavorative più critiche, mentre meno della metà si affida ad una VPN. Ancora più bassa la percentuale di intervistati 38% che si affida a password considerate “forti”.

In un mondo in cui un numero crescente di dispositivi presenti nelle case sono connessi alla rete e condivisi tra i membri della famiglia diventa fondamentale utilizzare le migliori pratiche per garantire la massima sicurezza dei dati e dei propri dispositivi digitali. Tra queste buone pratiche ci sono: aggiornamenti regolari; password forti; attenzione ai link e agli allegati sospetti; software antivirus e anti-malware; backup regolari; rete wi-fi sicura; navigazione sicura. Tutte precauzioni indispensabili per proteggere dati aziendali, privacy e la sicurezza di tutta la famiglia.

I consigli degli esperti

Martin Lee, membro del Cisco Talos EMEA Lead, un gruppo di ricerca leader sulle minacce informatiche, sottolinea i rischi legati all’accesso non autorizzato ai dati aziendali: “Qualsiasi accesso non autorizzato a dati riservati costituisce una potenziale violazione. La mancanza di controllo da parte dei genitori quando i figli utilizzano i dispositivi aziendali introduce ulteriori rischi, come la possibilità di inviare o cancellare involontariamente dei dati o di commettere errori nella gestione della posta elettronica.”

Come proteggere i dispositivi aziendali

Per mitigare questi rischi, gli esperti di Cisco Talos suggeriscono alcune best practice:

  • Creare account guest: Consentono ai familiari di utilizzare il dispositivo in modo limitato, senza accesso completo ai sistemi e ai dati aziendali.
  • Adottare l’autenticazione a più fattori (MFA): Proteggere l’accesso alle applicazioni e ai sistemi aziendali con MFA o 2FA, utilizzando anche il riconoscimento biometrico.
  • Utilizzare una VPN: Proteggere i dati sensibili rendendoli accessibili solo tramite VPN e richiedendo l’autenticazione MFA/2FA.
  • Effettuare backup regolari: Proteggere i dati da eventuali danni al dispositivo (cadute, liquidi, ecc.) effettuando backup periodici.
  • Educare alla sicurezza informatica: Sensibilizzare i familiari sui rischi legati all’uso dei dispositivi digitali e alle minacce informatiche.
  • Definire politiche aziendali chiare: Implementare politiche aziendali che definiscano le responsabilità degli utenti in caso di violazioni della sicurezza.

In un mondo in cui il confine tra vita professionale e vita privata è sempre più sfumato, proteggere i dispositivi aziendali con misure di sicurezza efficaci è ormai indispensabile per garantire la sicurezza di dati sensibili e la serenità di tutta la famiglia.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • #sicurezza informatica
Immagine del sito
Diplomato in informatica, e come perito elettronico. Ha frequentato il Corso di Studio in Informatica presso la facoltà di Scienze MM.FF.NN. alla Federico II di Napoli. Dopo un corso in Java, collabora allo sviluppo di un applicazione web per servizi nell’ambito sanitario. Pubblica un pamphlet, una raccolta di articoli a carattere divulgativo.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…

Immagine del sitoCultura
John von Neumann: Il genio poliedrico che ha rivoluzionato l’informatica
Carlo Denza - 28/12/2025

Conosciamo quello che è stato considerato uno degli uomini di scienza, forse pari solo a Einstein, più poliedrici e geniali dello scorso secolo. Con un ampissimo spettro di talenti scientifici, sviluppati anche grazie ad un…

Immagine del sitoCybercrime
Il Cybercrime cerca Dipendenti Infedeli. Aumento delle richieste nelle underground
Redazione RHC - 27/12/2025

La comunità dei criminali informatici sta rapidamente aumentando il suo interesse nel reclutare personale all’interno delle aziende. Invece di sofisticati attacchi esterni, i criminali si affidano sempre più a fonti interne, ovvero persone disposte a…

Immagine del sitoCyberpolitica
La guerra dell’energia invisibile: come la Cina controlla il cuore dell’IA occidentale
Redazione RHC - 27/12/2025

Nella Virginia settentrionale, lungo quello che viene ormai definito il “corridoio dei data center”, sorgono enormi strutture senza finestre che costituiscono l’ossatura fisica della corsa statunitense all’intelligenza artificiale. Questi edifici, grandi quanto hangar industriali, assorbono…

Immagine del sitoHacking
Villager: il framework di pentesting basato su AI che preoccupa la sicurezza globale
Redazione RHC - 26/12/2025

Il team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…