Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Sentenza WhatsApp-NSO: Una Svolta Epocale nel Settore dello Spyware

Redazione RHC : 22 Dicembre 2024 15:47

Un tribunale americano ha stabilito che la società israeliana NSO Group è responsabile di aver sfruttato una vulnerabilità del messenger WhatsApp per installare spyware che consentivano la sorveglianza non autorizzata. La sentenza a favore di Meta Platforms e della sua unità WhatsApp è stata emessa dal giudice Phyllis Hamilton a Oakland, in California.

La causa, intentata da WhatsApp nel 2019, sosteneva che NSO Group avesse ottenuto illegalmente l’accesso ai server del messenger per installare il programma Pegasus, che gli avrebbe permesso di spiare 1.400 persone, tra cui giornalisti, attivisti per i diritti umani e dissidenti. La corte ha stabilito che NSO ha violato i termini dell’accordo e ha compiuto azioni illegali. La fase successiva del caso sarà quella di considerare l’importo del risarcimento.

Il CEO di WhatsApp, Will Cathcart, ha definito la decisione una vittoria per la privacy, sottolineando che le società di spionaggio non possono nascondersi dietro l’immunità legale e devono essere ritenute responsabili delle loro azioni.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Anche gli esperti di sicurezza informatica hanno accolto favorevolmente il verdetto. John Scott-Railton dell’organizzazione canadese Citizen Lab, che per prima ha divulgato i dati di Pegasus nel 2016, ha affermato che la decisione costituirà un importante precedente per l’intero settore dello spyware.

Secondo lui ciò dimostra che le aziende che utilizzano tali strumenti non possono sottrarsi alle proprie responsabilità citando le azioni dei propri clienti.

NSO Group ha affermato che la sua tecnologia aiuta le forze dell’ordine a combattere la criminalità e le minacce alla sicurezza nazionale. Tuttavia, i tribunali statunitensi hanno ripetutamente respinto le sue argomentazioni, compresi i tentativi di ottenere l’immunità sulla base del Foreign Sovereign Immunity Act.

Una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti lo scorso anno ha respinto l’appello di NSO, consentendo la prosecuzione del processo.

Questo caso ha inviato un messaggio importante all’intero settore, evidenziando la necessità di rispettare le leggi e rispettare il diritto alla privacy.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Articoli in evidenza

DarkLab intervista HellCat Ransomware! La chiave è “assicurarsi che tutti comprendano la cybersecurity”

Il ransomware HellCat è apparso nella seconda metà del 2024 e ha attirato l’attenzione degli analisti grazie all’umorismo delle sue dichiarazioni pubbliche. Ricordiamo l’...

X/Twitter nel Caos! Un Threat Actors pubblica 2.8 Miliardi di Account Compromessi

Il 28 marzo 2025, un utente del noto forum di cybersecurity BreachForums, con lo pseudonimo ThinkingOne, ha rivelato quello che potrebbe essere il più grande data breach mai registrato nel mondo ...

Signal è abbastanza sicuro per la CIA e per il CISA. Lo è anche per te?

Quando Jeffrey Goldberg dell’Atlantic ha fatto trapelare accidentalmente un messaggio di gruppo privato di alti funzionari statunitensi su un possibile attacco contro gli Houthi nello Yemen, ha...

Addio alle password! La rivoluzione della sicurezza informatica è già iniziata

Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati comp...

Alla scoperta della Pseudonimizzazione: Tra definizione e valore giuridico

La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...