Redazione RHC : 24 Marzo 2024 12:35
Il governo degli Stati Uniti ha rilasciato nuove linee guida per affrontare gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service). Tale documento è stato redatto per gli enti del settore pubblico, con l’obiettivo di proteggere i servizi critici da interruzioni indesiderate.
Nello specifico è indirizzato alle agenzie governative a livello federale, statale e locale. Fornisce un approfondimento dettagliato sulle sfide e le esigenze specifiche nel contrastare gli attacchi DDoS.
Gli attacchi DDoS, che coinvolgono una moltitudine di computer compromessi (botnet) nell’invio di un flusso massiccio di traffico o richieste verso un sistema target, sono notoriamente difficili da rintracciare e neutralizzare. Sono spesso utilizzati da attori con motivazioni politiche, inclusi hacktivisti e gruppi di stati-nazione, che prendono di mira anche i siti web governativi.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Recenti eventi, come l’incidente DDoS che ha colpito il sito web ufficiale della famiglia reale del Regno Unito nell’ottobre 2023, rivendicato dal gruppo di hacktivist russo Killnet, dimostrano l’attualità e l’urgenza di affrontare questa minaccia.
Le linee guida evidenziano tre principali tipologie di attacchi DDoS. Quelli basati sul volume, che sovraccaricano la larghezza di banda. Quelli basati sul protocollo, che sfruttano debolezze nei protocolli di comunicazione. Ed infine quelli basati sull’applicazione, che sfruttano vulnerabilità specifiche delle applicazioni.
Per prevenire tali attacchi, gli enti pubblici sono incoraggiati a condurre valutazioni del rischio per individuare potenziali vulnerabilità. Implementare sistemi di monitoraggio avanzati, integrare misure di sicurezza come i captcha, configurare firewall per filtrare traffico sospetto e mantenere aggiornati software e sistemi operativi.
In caso di attacco, è fondamentale mantenere la disponibilità del servizio. Le linee guida suggeriscono di valutare l’espansione della larghezza di banda, implementare soluzioni di bilanciamento del carico e stabilire meccanismi di ridondanza e failover.
Inoltre, si consiglia di sviluppare piani di risposta agli incidenti dettagliati, che includano la comunicazione con i provider di servizi Internet, la documentazione accurata degli attacchi e un’analisi post-incidente per migliorare continuamente le misure di sicurezza.
Queste linee guida forniscono un quadro completo per affrontare gli attacchi DDoS e proteggere l’infrastruttura critica del settore pubblico dagli attacchi informatici.
Il ransomware HellCat è apparso nella seconda metà del 2024 e ha attirato l’attenzione degli analisti grazie all’umorismo delle sue dichiarazioni pubbliche. Ricordiamo l’...
Il 28 marzo 2025, un utente del noto forum di cybersecurity BreachForums, con lo pseudonimo ThinkingOne, ha rivelato quello che potrebbe essere il più grande data breach mai registrato nel mondo ...
Quando Jeffrey Goldberg dell’Atlantic ha fatto trapelare accidentalmente un messaggio di gruppo privato di alti funzionari statunitensi su un possibile attacco contro gli Houthi nello Yemen, ha...
Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati comp...
La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006