Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Rockstar Games possibile vittima di un Enorme Data Leak!

Pietro Melillo : 16 Luglio 2024 08:19

Recentemente, un presunto data leak ha coinvolto Rockstar Games, una delle più grandi case produttrici di videogiochi al mondo, famosa per titoli come Grand Theft Auto e Red Dead Redemption. Secondo quanto riportato da un utente su un forum di hacking, sono stati compromessi dati personali di membri dello staff di Rockstar Games. Questo articolo fornisce un’analisi dettagliata delle informazioni disponibili e delle implicazioni di questa violazione.

Fonte e Contenuto del Leak

Il leak è stato segnalato da un utente con il nickname “IsIsakaisIs” su BreachForums, un noto forum di hacking. L’utente ha affermato di aver ottenuto 1001 righe di dati appartenenti allo staff di Rockstar Games. Le informazioni compromesse includono:

  • ID
  • Nome
  • Cognome
  • Email
  • Link
  • Posizione
  • Versione
  • Note
  • Username
  • Numeri di telefono
  • Genere
  • Fonte
  • Stato
  • Città
  • Indirizzo
  • Password
  • Ricerca città
  • Ricerca indirizzo
  • Data di nascita
  • Paese
  • Continente
  • Latitudine e Longitudine
  • Raggio di precisione
  • ASN Org
  • ASN
  • IP
  • Dominio
  • Codice postale
  • VRN

Accesso ai Dati

I dati sono stati resi disponibili per il download sul forum, ma per accedere al contenuto completo è necessario sbloccare la visualizzazione pagando 8 crediti all’interno del forum.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Autenticità della Violazione

Al momento della stesura di questo articolo, Rockstar Games non ha rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale riguardante questo incidente di sicurezza. Pertanto, non è possibile confermare con precisione la veridicità della violazione. La mancanza di conferme ufficiali implica che queste informazioni devono essere trattate come una fonte di intelligence piuttosto che come fatti accertati.

Analisi dei Rischi

Se i dati risultassero autentici, la violazione potrebbe avere gravi ripercussioni per i dipendenti di Rockstar Games, inclusi rischi di phishing, furto d’identità e altre forme di attacco informatico. Le informazioni personali dettagliate, come indirizzi, numeri di telefono e dati di localizzazione, aumentano il rischio di utilizzo malevolo.

Conclusione

Questo presunto data leak rappresenta una potenziale grave violazione della sicurezza per Rockstar Games e i suoi dipendenti. La mancanza di una conferma ufficiale da parte dell’organizzazione lascia aperti molti interrogativi. È cruciale che Rockstar Games conduca un’indagine approfondita per determinare la portata e l’autenticità del leak e prenda misure immediate per proteggere i dati del proprio staff. Nel frattempo, i dipendenti dovrebbero essere cauti riguardo a possibili tentativi di phishing e altre minacce correlate.

Continueremo a monitorare la situazione e fornire aggiornamenti non appena saranno disponibili ulteriori informazioni.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

Pietro Melillo
Membro e Riferimento del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab, è un ingegnere Informatico specializzato in Cyber Security con una profonda passione per l’Hacking e la tecnologia, attualmente CISO di WURTH Italia, è stato responsabile dei servizi di Cyber Threat Intelligence & Dark Web analysis in IBM, svolge attività di ricerca e docenza su tematiche di Cyber Threat Intelligence presso l’Università del Sannio, come Ph.D, autore di paper scientifici e sviluppo di strumenti a supporto delle attività di cybersecurity. Dirige il Team di CTI "RHC DarkLab"

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

World Leaks rivendica un Attacco informatico ad ACEA. Aggiornamenti tra 21 ore
Di Redazione RHC - 29/07/2025

Un attacco informatico ai danni di ACEA SpA, colosso italiano attivo nella produzione e distribuzione di elettricità, gas e servizi idrici, è stato rivendicato dai criminali informatici di W...

Zero-click exploit: la nuova frontiera invisibile degli attacchi informatici
Di Redazione RHC - 29/07/2025

Negli ultimi anni, la cybersecurity ha visto emergere minacce sempre più sofisticate, capaci di compromettere dispositivi e dati personali senza che l’utente compia alcuna azione. Tra ques...

Fire Ant all’attacco: come un bug in vCenter apre le porte all’inferno IT
Di Redazione RHC - 28/07/2025

Sygnia segnala che il vettore di attacco iniziale di Fire Ant CVE-2023-34048, sfrutta la vulnerabilità di scrittura fuori dai limiti nell’implementazione del protocollo DCERPC di vCenter S...

Obiettivo: La tua Voce! Scattered Spider mira ai VMware ESXi clonando le voci degli impiegati
Di Redazione RHC - 28/07/2025

Il gruppo Scattered Spider ha intensificato i suoi attacchi agli ambienti IT aziendali, prendendo di mira gli hypervisor VMware ESXi di aziende statunitensi nei settori della vendita al dettaglio, dei...

PornHub, YouPorn si adeguano alle leggi UK… e Telegram introduce il bot per correre ai ripari
Di Redazione RHC - 28/07/2025

Telegram ha introdotto un bot ufficiale progettato per verificare l’età degli utenti scansionando i loro volti. Come sottolineato da Code Durov, la funzione è disponibile nel Regno Un...