Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Rilasciato il Decryptor per BlackBasta. Le aziende colpite da Novembre 2022 potranno decrittografare i propri dati

Redazione RHC : 3 Gennaio 2024 08:40

Security Research Labs (SRLabs) ha creato un decryptor sfruttando una vulnerabilità nell’algoritmo di crittografia del ransomware Black Basta. Tale programma consente alle vittime di recuperare i propri file gratuitamente.

La particolarità del decryptor Black Basta Buster è la sua capacità di recuperare file crittografati da novembre 2022 ad oggi. Tuttavia, gli sviluppatori di Black Basta hanno già risolto questa vulnerabilità circa una settimana fa. Questo rende impossibile utilizzare questa tecnica di decrittazione negli attacchi più recenti.

L’essenza della vulnerabilità è l’uso della cifratura standard XChaCha20 per crittografare i file. L’errore degli sviluppatori di Black Basta è stato quello di riutilizzare lo stesso flusso di chiavi nella crittografia, convertendo tutti i dati da 64 byte.

Vuoi diventare un Ethical Hacker?
Non perdere i nostri corsi e scrivi subito su WhatsApp al numero
375 593 1011 per richiedere informazioni dicendo che hai trovato il numero sulle pagine di Red Hot Cyber

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo

Questo ha consentito agli specialisti di estrarre la chiave e utilizzarla per decrittografare il codice.

Il decryptor Black Basta Buster è costituito da una serie di script Python che aiutano a decrittografare i file in vari scenari. È stato dimostrato che Black Basta Buster è efficace, ma nonostante il suo successo nel recupero di alcuni file, ihl decryptor funziona solo su un file alla volta.

Questo rende difficile il processo di recupero di grandi quantità di dati.

I file possono essere recuperati se è noto il testo in chiaro dei 64 byte crittografati. La capacità di recuperare completamente o parzialmente un file dipende dalla sua dimensione. I file più piccoli di 5.000 byte non possono essere recuperati. Per file di dimensioni comprese tra 5.000 byte e 1 GB, è possibile il ripristino completo. Per i file più grandi di 1 GB, i primi 5.000 byte andranno persi, ma il resto potrà essere recuperato.

Anche se la decrittografia dei file più piccoli potrebbe non essere possibile, i file più grandi, come i dischi delle macchine virtuali, in genere possono essere decrittografati.

La scoperta diventa particolarmente importante per le vittime del ransomware che in precedenza non avevano modo di recuperare i propri dati senza pagare un riscatto. Ora hanno la possibilità di recuperare file preziosi senza perdite finanziarie.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.