Pietro Melillo : 4 Novembre 2024 16:48
Recentemente, sul noto forum del dark web “BreachForums” è apparso un annuncio preoccupante: una fuga di codice sorgente per l’app iOS di Cartier.
Gli attori di minacce, noti con i nickname “IntelBroker” e “EnergyWeaponUser”, sostengono di aver attaccato Cartier, brand di alta gamma fondato nel 1847 e famoso per i suoi gioielli, pietre preziose, orologi e accessori.
Al momento, non possiamo confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’.
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IntelBroker è una figura di spicco nella comunità cybercriminale, con una reputazione consolidata come amministratore su BreachForums. In passato, ha già divulgato dati sensibili di grandi aziende. La sua ultima mossa, cioè la condivisione del codice sorgente di un’app iOS di Cartier, potrebbe compromettere la sicurezza dell’app e mettere a rischio la privacy degli utenti.
Questa divulgazione si inserisce in un panorama di minacce più ampio, mirato a colpire brand prestigiosi e ad aumentare il controllo su dati e applicazioni critiche.
IntelBroker ha pubblicato il post su BreachForums con il titolo “Cartier iOS Source Code, Leaked – Download!”. Con un tono apparentemente casuale, l’autore definisce la fuga di informazioni una “minor leak” (“fuga minore”), suggerendo che il furto potrebbe essere parte di una campagna più ampia che coinvolge altri brand. Su un altro post riporta:
“Ciao alla comunità di BreachForums
Oggi ho caricato una violazione che è stata condotta di recente sul BORN GROUP.
Violato da @IntelBroker e @UtenteArmaEnergia
Questa violazione riguarda Cartier, una popolare azienda di orologi.
Siamo riusciti a esfiltrare dati dal loro AWS S3 e ad abusare di LFI per ottenere l’accesso ad alcuni dati importanti.”
Questa comunicazione non solo diffonde il codice sorgente, ma dimostra anche le capacità del gruppo di hacker, rafforzando la loro reputazione nella community del dark web. Gli utenti della piattaforma hanno reagito con entusiasmo, esprimendo interesse per le potenziali vulnerabilità sfruttabili.
Molti attacchi recenti sfruttano vulnerabilità nei sistemi dei fornitori terzi. Gli attori di minaccia traggono vantaggio dalla mancanza di controlli di sicurezza stringenti presso queste aziende per infiltrarsi nelle reti di brand più grandi.
Nel caso di Cartier, questo evidenzia l’importanza di garantire che tutti i fornitori seguano rigorosi standard di sicurezza, soprattutto quando gestiscono applicazioni mobili con dati sensibili degli utenti. La gestione dei fornitori diventa quindi cruciale per evitare gravi violazioni.
La compromissione del codice sorgente rappresenta una minaccia seria per la sicurezza delle app iOS. In mano a cybercriminali, il codice può essere analizzato per scoprire vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate per attaccare i dispositivi degli utenti. Oltre a minare la fiducia degli utenti, questo tipo di attacco può avere conseguenze legali significative, in particolare se vengono compromessi dati personali. La sicurezza delle app è quindi essenziale per proteggere la reputazione aziendale e i dati degli utenti.
Brand di lusso come Cartier si basano su una solida percezione di qualità e fiducia. Una violazione di sicurezza come questa può danneggiare gravemente la reputazione del marchio, influenzando la percezione degli acquirenti e minacciando la loro fedeltà. Anche se le informazioni trapelate non includono dati sensibili dei clienti, il solo fatto che il codice sorgente sia stato compromesso solleva dubbi sulla gestione della sicurezza digitale del marchio.
Questo caso rappresenta un esempio delle sfide di sicurezza che le aziende moderne devono affrontare. Nel settore del lusso, la fiducia dei consumatori è essenziale, e le aziende devono essere proattive per proteggere i propri asset digitali e i dati degli utenti. La gestione degli incidenti, insieme alla trasparenza, è fondamentale per mantenere la fiducia e la fedeltà della clientela.
Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
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