Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Pixel contro il Cancro! Come le AI migliorano la risposta al trattamento al cancro al polmone

Redazione RHC : 20 Settembre 2024 07:22

I ricercatori dell’Università di Colonia hanno sviluppato un’innovativa piattaforma che utilizza l’intelligenza artificiale (AI) per analizzare il tessuto polmonare e diagnosticare il cancro. Il progetto è stato guidato dal dottor Yuri Tolkach e dal professor Reinhard Büttner della Facoltà di Medicina e dell’Ospedale Universitario di Colonia.

La piattaforma sviluppata utilizza algoritmi per analizzare automaticamente sezioni di tessuto di pazienti affetti da cancro ai polmoni. Il cancro al polmone è uno dei tipi di cancro più comuni e mortali. Il cancro polmonare non a piccole cellule (NSCLC) rappresenta oltre l’80% di tutti i tumori polmonari ed è considerato il secondo tipo più comune e mortale di cancro epiteliale.

Il successo del trattamento dipende in gran parte da un accurato esame patologico, in cui i patologi analizzano biopsie e campioni di resezione. L’introduzione dell’intelligenza artificiale può ottimizzare significativamente questo processo. Il dottor Tolkach osserva: “I nuovi strumenti non solo possono migliorare la qualità della diagnosi, ma anche fornire nuovi tipi di informazioni sulla malattia di un paziente, come la sua risposta al trattamento”.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Gli scienziati hanno addestrato l’intelligenza artificiale sul più grande set di dati di alta qualità disponibile, consentendo alla tecnologia di analizzare rapidamente campioni bioptici, segmentando accuratamente 11 tipi di tumore e tessuto benigno a livello di pixel.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Cell Reports Medicine, dimostra due applicazioni chiave per lo strumento:

  1. Creazione di un modello accurato per identificare i tipi di NSCLC, testato e convalidato con i dati dei pazienti provenienti da più ospedali.
  2. Identificazione di quattro marcatori misurabili in campioni di tessuto che aiutano a prevedere la progressione del cancro e la sopravvivenza del paziente.

Inoltre, i ricercatori hanno pubblicato tre set di dati per supportare la ricerca globale sul cancro al polmone e lo sviluppo di algoritmi. Il team prevede di continuare gli studi di validazione in collaborazione con cinque istituti di patologia in Germania, Austria e Giappone.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Il Cyberpandino è pronto per il Mongol Rally 2025: RHC tifa per voi ragazzi! A tutto GAS digitale!

Il progetto Cyberpandino non è solo un’idea folle, ma una grande avventura su quattro ruote progettata e realizzata da due menti brillanti romane – Matteo Errera e Roberto Zaccardi ...

Arriva 123 Stealer! 120 dollari al mese in abbonamento, per rubare qualsiasi dato riservato

Un nuovo infostealer emerge dalle underground criminali e il suo nome è “123 | Stealer”. L’autore di questo software è un hacker che si nasconde sotto lo pseudonimo di k...

Ha 13 anni e ha hackerato Microsoft Teams! La storia di Dylan, uno tra i più giovani bug hunter

A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...

Truffe e Schiavitù Digitali: La Cambogia è la Capitale Mondiale della Frode Online

Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...

Dopo aver criptato mezzo mondo, Hunters International chiude! Distribuito gratuitamente il Decryptor

Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...