Alessia Tomaselli : 16 Febbraio 2023 10:00
In Arizona e in tutti gli Stati Uniti i prezzi degli alloggi sono carissimi e i tempi per costruire le case sono troppo lunghi. Potrebbe però esserci una soluzione in vista: Phoenix ha creato un modo per costruire case in meno di 60 giorni, grazie all’automazione e alla robotica. Inoltre, questa soluzione permetterebbe di abbassare i costi o almeno di rendere le casi più efficienti e durature.
Jack Oslan e Russell Varone sono i co-fondatori di Diamond Age, un’azienda californiana che utilizza la tecnologia di stampa 3D per costruire case.
L’azienda sta cambiando il modo di costruirle: invece di usare le travi di legno per delineare una casa, usa il cemento, il quale può essere steso attraverso un elaborato sistema robotico che taglia accuratamente gli spazi che andranno a costituire le finestre e le porte.
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“Costruiamo le case uno strato alla volta”, ha affermato Varone. “Abbiamo tagli per porte, pareti e prese elettriche. Il tetto si sovrapporrà a tutto questo. Passando per la strada apparirà come una normalissima casa tradizionale. Non si noterà che è stata costruita con l’automazione. Ciò che si vedrà sarà solo che è stata costruita più velocemente e con una qualità migliore”.
Diamond Age ha già costruito cinque case 3D a Eloy, che si trova a circa 50 miglia a sud-est di Phoenix.
Le case hanno l’aspetto di una qualunque casa nuova che è possibile trovare in vendita, ed è proprio questo l’obiettivo che si pone l’azienda.
“Anche se queste case sono stampate in 3D e costruite con la robotica, vogliamo che la casa assomigli a quelle in cui siamo cresciuti e faccia provare una sensazione confortevole”, ha detto Oslan.
I proprietari dell’azienda affermano di aver ideato questa tecnologia per affrontare la crisi abitativa del Paese.
La mancanza di case a prezzi accessibili ha portato anche a un’impennata dei prezzi degli affitti. Il sistema automatizzato può costruire una casa in meno di due mesi, mentre la costruzione tradizionale richiede dai sei ai nove mesi. Inoltre, richiede il 55% di manodopera in meno.
“Per aiutare le persone a realizzare di nuovo il sogno americano, abbiamo bisogno di più case”, ha dichiarato Varone. “Il modo più semplice per ridurre il costo di una casa è costruirla più velocemente con l’automazione”.
I prezzi di queste case high-tech sono simili a quelli delle case tradizionali, ma sono più efficienti e durano più a lungo, secondo Oslan.
Una tra le nuove case di 1.500 metri quadrati a Eloy viene venduta a circa 250.000 dollari.
L’azienda spera che la costruzione di più case in più centri abitati faccia scendere i prezzi a livello nazionale. “Stiamo iniziando qui a Phoenix ma puntiamo in alto e non vediamo l’ora di rivolgerci ad altre città e di portare questa tecnologia ai giovani di tutto il mondo”, ha detto Oslan.
Diamond Age ha completato cinque case e sta lavorando ad altre quattro. Sperano di avere 80 case pronte per il trasloco entro la fine del 2023.