Redazione RHC : 7 Febbraio 2025 17:43
Il CISA avverte sulla necessità di aggiornare una grave vulnerabilità di Microsoft, che è già sfruttata dagli aggressori in attacchi attivi. L’avvertimento vale in particolar modo per le agenzie federali.
La Vulnerabilità CVE-2024-21413 consente l’esecuzione di codice arbitrario su sistemi remoti, aggirando i meccanismi di sicurezza di Outlook.
L’errore è stato scoperto dai ricercatori di Check Point ed è correlato alla convalida errata degli input durante l’apertura di e-mail con link dannosi nelle versioni vulnerabili di Outlook.
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Sfruttando il bug, gli aggressori possono eludere la Visualizzazione protetta, progettata per bloccare i contenuti pericolosi. Ciò fa sì che i file di Office dannosi vengano aperti in modalità modifica, consentendo il download e l’esecuzione di codice dannoso.
Microsoft lo ha risolto il CVE-2024-21413 ma ha avvisato che la vulnerabilità rimane attiva anche in modalità anteprima documento. Il report di Check Point afferma che gli aggressori utilizzano una soluzione alternativa aggiungendo un punto esclamativo e testo casuale dopo l’estensione del file ai link con il protocollo.
Questo approccio consente di aggirare le difese di Outlook e scaricare contenuti dannosi.
Esempio:
Sono a rischio diverse versioni dei prodotti Microsoft:
Lo sfruttamento riuscito della vulnerabilità potrebbe portare al furto delle credenziali NTLM e all’esecuzione di codice arbitrario.
Le agenzie federali devono correggere l’errore entro il 27 febbraio, in conformità con la direttiva BOD 22-01.
Il CISA sottolinea che tali vulnerabilità sono spesso prese di mira dagli hacker e rappresentano una seria minaccia per le infrastrutture governative. Sebbene l’ordinanza si applichi alle agenzie governative, gli esperti raccomandano vivamente a tutte le organizzazioni di installare urgentemente aggiornamenti di sicurezza per prevenire possibili attacchi.
Le reti wireless IEEE 802.11, meglio note come Wi-Fi, sono il cuore pulsante della connettività moderna. Da soluzione di nicchia per uso domestico a pilastro tecnologico per l’Internet del...
X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter, nella giornata di oggi è rimasta offline per diverso tempo. Secondo Downdetector.com, X ha riscontrato per la prima volta...
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Mancano solo due mesi alla quarta edizione della Red Hot Cyber Conference 2025, l’evento annuale gratuito organizzato dalla community di Red Hot Cyber. La conferenza si terrà a Roma, come ...
Negli ultimi giorni, diversi siti web italiani sono stati presi di mira da un attacco di defacement, una tecnica utilizzata per modificare il contenuto di una pagina web senza il consenso del propriet...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006