Redazione RHC : 11 Luglio 2024 17:41
Palo Alto Networks ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per risolvere cinque falle di sicurezza che hanno avuto un impatto sui suoi prodotti, tra cui un bug critico che potrebbe causare l’aggiramento dell’autenticazione.
Catalogata come CVE-2024-5910 (punteggio CVSS: 9,3), la vulnerabilità è stata descritta come un caso di autenticazione mancante nel suo strumento di migrazione Expedition che potrebbe portare all’acquisizione di un account amministratore.
“La mancanza di autenticazione per una funzione critica in Palo Alto Networks Expedition può portare all’acquisizione dell’account amministratore di Expedition per gli aggressori con accesso di rete a Expedition”, ha affermato l’azienda in un avviso. “I segreti di configurazione, le credenziali e altri dati importati in Expedition sono a rischio a causa di questo problema”.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il difetto ha un impatto su tutte le versioni di Expedition precedenti alla versione 1.2.92, che risolve il problema. Brian Hysell del Synopsys Cybersecurity Research Center (CyRC) è stato accreditato per aver scoperto e segnalato il problema. Sebbene non vi siano prove che la vulnerabilità sia stata sfruttata, si consiglia agli utenti di aggiornare il software alla versione più recente per proteggersi da potenziali minacce.
Come soluzione alternativa, Palo Alto Networks consiglia di limitare l’accesso di rete a Expedition a utenti, host o reti autorizzati. L’azienda americana di sicurezza informatica ha inoltre risolto un difetto recentemente scoperto nel protocollo RADIUS denominato BlastRADIUS (CVE-2024-3596), che potrebbe consentire a un malintenzionato in grado di eseguire un attacco Adversary-in-the-Middle (AitM) tra il firewall PAN-OS di Palo Alto Networks e un server RADIUS per eludere l’autenticazione.
Le reti wireless IEEE 802.11, meglio note come Wi-Fi, sono il cuore pulsante della connettività moderna. Da soluzione di nicchia per uso domestico a pilastro tecnologico per l’Internet del...
X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter, nella giornata di oggi è rimasta offline per diverso tempo. Secondo Downdetector.com, X ha riscontrato per la prima volta...
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Mancano solo due mesi alla quarta edizione della Red Hot Cyber Conference 2025, l’evento annuale gratuito organizzato dalla community di Red Hot Cyber. La conferenza si terrà a Roma, come ...
Negli ultimi giorni, diversi siti web italiani sono stati presi di mira da un attacco di defacement, una tecnica utilizzata per modificare il contenuto di una pagina web senza il consenso del propriet...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006