fbpx
Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Offuscamento Javascript con i LLM: l’88% degli attacchi elude il rilevamento

Redazione RHC : 25 Dicembre 2024 09:34

Gli esperti di Palo Alto Networks hanno condotto un esperimento e hanno riferito che i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) possono essere utilizzati per generare in modo massiccio nuove varianti di codice JavaScript dannoso, che alla fine consente al malware di eludere meglio il rilevamento.

“Mentre gli LLM sono difficili da creare malware da zero, i criminali possono facilmente utilizzarli per riscrivere o offuscare il codice dannoso esistente, rendendolo in definitiva più difficile da rilevare”, hanno scritto i ricercatori.

Affermano che gli hacker potrebbero chiedere a LLM di eseguire trasformazioni che, se eseguite in numero sufficiente, potrebbero ridurre le prestazioni dei sistemi di classificazione del malware perché crederebbero che il codice dannoso sia effettivamente benigno.

Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program!
Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

I ricercatori hanno dimostrato che le capacità di LLM possono essere utilizzate per riscrivere in modo iterativo campioni di malware esistenti per eludere il rilevamento da parte di modelli di apprendimento automatico (come Innocent Until Proven Guilty e PhishingJS ). Ciò apre effettivamente la porta a decine di migliaia di nuove varianti di JavaScript senza modificarne la funzionalità, dicono gli esperti.

La riqualificazione dei modelli su campioni già riscritti utilizzando LLM migliora i risultati di rilevamento

La tecnologia dei ricercatori è progettata per trasformare il codice dannoso utilizzando vari metodi: rinominare variabili, dividere righe, inserire codice spazzatura, rimuovere caratteri di spazi bianchi aggiuntivi e così via.

“L’output è una nuova variante di JavaScript dannoso che mantiene lo stesso comportamento dello script originale, ma riceve quasi sempre un punteggio di gravità molto più basso”, afferma l’azienda.

Nell’88% dei casi, questo approccio ha cambiato il verdetto del classificatore di malware di Palo Alto Networks e lo script dannoso ha iniziato a sembrare innocuo. Ancora peggio, il JavaScript riscritto è riuscito a ingannare altri analizzatori di malware, come hanno scoperto gli esperti quando hanno caricato il malware risultante su VirusTotal.

Un altro importante vantaggio dell’offuscamento utilizzando LLM, dicono i ricercatori, è che molti frammenti riscritti sembrano molto più naturali rispetto al risultato di librerie come obfuscator.io. Questi ultimi sono più facili da rilevare e tracciare perché introducono cambiamenti strutturali irreversibili nel codice sorgente.

Frammenti di codice riscritti da obfuscator.io (a sinistra) e LLM (a destra)

Gli esperti concludono che mentre l’intelligenza artificiale generativa può aumentare il numero di nuove varianti di codice dannoso, è anche possibile utilizzare questa tattica di riscrittura del codice dannoso per generare dati di addestramento che possono in definitiva migliorare l’affidabilità dei modelli di apprendimento automatico.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Articoli in evidenza

DarkLab di RHC Pubblica Il Report DarkMirror 2024: L’osservatorio delle minacce Ransomware

Il ransomware continua a rappresentare una delle minacce più pervasive e dannose nel panorama della cybersecurity globale. Secondo il report “DarkMirror” di DarkLab, relativo al sec...

Alla scoperta della Remote Code Execution (RCE). Il bug di sicurezza più temuto!

Tra tutte le vulnerabilità la più temuta per le vittime e la più ricercata per gli aggressori è la remote code execution, tristemente nota RCE. Questa vulnerabilità permette d...

Truffa e smishing che impersona l’INPS: il falso Safeguard ruba dati e installa malware

Safeguard è un noto servizio, concepito per garantire la sicurezza delle transazioni nel mercato delle criptovalute, accessibile tramite la piattaforma di messaggistica Telegram. Tuttavia, la sua...

Italia e Ospedali nel mirino degli hacker: il business segreto dei dati sanitari rubati

Spesso parliamo di “dati sanitari” e dell’interesse dei criminali informatici a queste preziose informazioni, sulle quali abbiamo scritto anche specifici articoli sul tema. Un rec...

Skype Addio Per Sempre! Microsoft chiude il pioniere delle videocall dopo 20 anni di servizio

Nel mondo della tecnologia, pochi nomi evocano tanta nostalgia quanto Skype. Eppure, dopo due decenni di onorato servizio, Microsoft ha deciso di spegnere per sempre la piattaforma che ha rivoluzionat...