Redazione RHC : 13 Febbraio 2023 07:04
Sabato il governo iraniano ha celebrato il 44° anniversario della rivoluzione islamica con manifestazioni in tutto il paese.
Le manifestazioni organizzate dallo stato differiscono notevolmente dalle diffuse proteste scoppiate dopo la morte della donna curda di 22 anni Jina Mahsa Amini sotto la custodia della controversa polizia morale lo scorso anno.
Le organizzazioni per i diritti umani stimano che migliaia di iraniani siano stati arrestati e diversi manifestanti giustiziati, ma continuano atti di ribellione minori, come un numero crescente di donne che scelgono di ignorare la regola del velo obbligatorio del paese.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il presidente conservatore iraniano Ebrahim Raisi ha colto l’occasione per chiamare i manifestanti antigovernativi “giovani ingannati” e rivendicare la vittoria sul movimento di protesta.
Per quasi un minuto, gli hacker hanno interrotto il suo discorso televisivo in diretta su Internet mostrando il loro logo che riporta “Edalate Ali (Giustizia di Ali)”.
In quel minuto una figura con una maschera in viso ha gridato in sottofondo “Morte alla Repubblica islamica”.
The Islamic Republic of Iran Broadcasting was hacked today while broadcasting mass murderer Ebrahim Raisi's speech during the regime’s anniversary “celebrations”
— Emily Schrader – אמילי שריידר امیلی شریدر (@emilykschrader) February 11, 2023
The hackers put up the slogan "Death to Khamenei”
👏 #IranRevoIution
pic.twitter.com/s5wb4xKBEB
Hanno anche incoraggiato gli iraniani a ritirare i loro soldi dalle banche del paese ea scendere in piazza la prossima settimana.
A ottobre, Edalat-e Ali ha interrotto una trasmissione televisiva di stato in diretta del leader supremo dell’Iran come parte delle proteste scatenate dalla morte di Amini.
Fuori dal paese, molti iraniani hanno usato il 44esimo anniversario della rivoluzione islamica per protestare contro il governo e la sua soppressione dei diritti delle donne.
All’interno del Patch Tuesday di marzo è stata inclusa la CVE-2025-24983, una Vulnerabilità di elevazione dei privilegi del sottosistema kernel Win32 di Microsoft Windows. La Cybersec...
Giovedì 8 maggio, la Red Hot Cyber Conference 2025 ospiterà un’intera giornata dedicata ai ragazzi con i Workshop Hands-on (organizzati in collaborazione con Accenture Italia). Si tra...
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Nella giornata di oggi, la banda di criminali informatici di FUNKSEC rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico all’università italiana di Modena ...
L’attacco informatico a X, il social network di Elon Musk, ha scatenato una vera e propria caccia ai responsabili. Dopo le dichiarazioni dello stesso Musk, che ha attribuito l’attacco a ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006