Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Mispadu, il trojan bancario che minaccia l’Europa

Sandro Sana : 7 Aprile 2024 08:32

Mispadu è un malware che mira a rubare le credenziali bancarie e di altri servizi online degli utenti. Si tratta di un trojan, ovvero un programma che si nasconde dietro un’apparenza innocua, ma che in realtà esegue operazioni dannose.

Mispadu si diffonde tramite email di spam che contengono un allegato PDF con un link trappola. Se l’utente clicca sul link, scarica un archivio ZIP che contiene il codice malevolo. Questo si attiva si connette a due server remoti: uno per scaricare ulteriori payload e uno per inviare le credenziali rubate. Mispadu è in grado di intercettare i dati inseriti dall’utente tramite falsi popup, screenshot e keylogger.

La campagna di Mispadu in Europa

Mispadu è stato rilevato per la prima volta nel 2019, quando ha colpito gli utenti di America Latina, in particolare di Brasile e Messico. Da allora, ha ampliato il suo raggio d’azione, prendendo di mira anche utenti in Italia, Polonia e Svezia. La campagna in corso ha interessato vari settori, tra cui quello finanziario, dei servizi, della produzione di veicoli a motore, degli studi legali e delle strutture commerciali.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Secondo le analisi degli esperti di sicurezza, Mispadu ha sfruttato una vulnerabilità di Windows SmartScreen, il sistema di protezione integrato nel sistema operativo, per eludere i controlli e infettare i dispositivi. La vulnerabilità, identificata con il codice CVE-2023-36025; questa vulnerabilità è di tipo cross-site scripting (XSS) che riguarda il componente Windows SmartScreen di Microsoft Edge. Questo componente è responsabile di bloccare i siti e i file potenzialmente pericolosi, mostrando un avviso all’utente.

Tuttavia, la vulnerabilità permette a un attaccante di iniettare del codice HTML o JavaScript malevolo nell’avviso, che viene poi eseguito dal browser dell’utente. In questo modo, l’attaccante può rubare le informazioni personali, le credenziali, i cookie o altri dati sensibili dell’utente, o reindirizzarlo verso altri siti dannosi. La vulnerabilità è stata scoperta da un ricercatore indipendente, che ha segnalato la problematica a Microsoft nel febbraio 2023. Microsoft ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza nel marzo 2023, che risolve la vulnerabilità e assegna il livello di gravità “importante”. Gli utenti di Microsoft Edge sono invitati a installare l’aggiornamento il prima possibile per proteggersi da possibili attacchi.

Le conseguenze e le contromisure

Mispadu ha causato il furto di migliaia di credenziali, tra cui quelle di oltre 200 servizi online. Queste credenziali sono state inviate a un server remoto, che attualmente contiene più di 60.000 file. Questo significa che la sicurezza e la privacy di innumerevoli utenti e aziende sono state compromesse. Il rischio è che i dati rubati possano essere usati per compiere frodi, estorsioni, ricatti o altri reati. Per difendersi da Mispadu, è necessario adottare alcune precauzioni, tra cui:

  • Non aprire allegati o link sospetti provenienti da email di spam o da mittenti sconosciuti.
  • Verificare sempre l’autenticità dei siti web e dei popup che richiedono le credenziali, controllando l’indirizzo e il certificato di sicurezza.
  • Usare un antivirus aggiornato e attivare le funzioni di protezione del browser e del sistema operativo.
  • Cambiare le password dei servizi online e attivare l’autenticazione a due fattori, se possibile.
  • Segnalare alle autorità competenti e alle aziende coinvolte eventuali tentativi di phishing o di furto di identità.

La consapevolezza e l’aggiornamento costante delle difese informatiche sono essenziali per proteggersi da minacce come Mispadu. L’espansione di Mispadu in Europa è un campanello d’allarme per la sicurezza informatica globale. È fondamentale che le organizzazioni rafforzino le loro misure di sicurezza e che gli utenti siano educati sui pericoli del phishing e delle email sospette. Solo attraverso un approccio proattivo e collaborativo sarà possibile contrastare efficacemente questa minaccia in evoluzione.

Sandro Sana
Membro del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab e direttore del Red Hot Cyber PodCast. Si occupa d'Information Technology dal 1990 e di Cybersecurity dal 2014 (CEH - CIH - CISSP - CSIRT Manager - CTI Expert), relatore a SMAU 2017 e SMAU 2018, docente SMAU Academy & ITS, membro ISACA.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

25 Aprile: Dalla Resistenza alla Cyber Resistenza – Difendiamo la Libertà Digitale

Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...

Le Action Figure della Cyber Security. Red Hot Cyber lancia la serie “Chiama Ammiocuggino!”

In un mondo dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici, molte aziende continuano a sottovalutare l’importanza della cybersecurity, affidandosi a “sedicenti esperti&#...

GPT-4 scrive un exploit prima del PoC pubblico. La corsa alla Patch non è mai stata così essenziale

AI, AI e ancora AI. E sembra che l’intelligenza artificiale giorno dopo giorno ci porti innovazioni sia come difesa ma soprattutto, come attacco. L’intelligenza artificiale è gi...

HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel

Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...

A lezione di IA a 6 anni: la Cina prepara i suoi bambini alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale

La Cina introdurrà corsi di intelligenza artificiale per gli studenti delle scuole primarie e secondarie questo autunno. L’iniziativa prevede che i bambini a partire dai sei anni imparino ...