Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Mi Si È Rotto l’iPhone… Anzi 6.000! Condannati dopo aver commesso una truffa da 2,5 milioni di dollari

Redazione RHC : 6 Ottobre 2024 15:27

Due cittadini cinesi sono stati condannati al carcere negli Stati Uniti per frode. Hanno frodato Apple in beni per un valore di 2,5 milioni di dollari scambiando più di 6.000 iPhone contraffatti con quelli veri.

Ricordiamo che lo schema fraudolento si basava sul fatto che Apple offre agli utenti una garanzia di un anno sui nuovi iPhone, consentendo loro di restituire i dispositivi difettosi per una sostituzione gratuita. Inoltre, Apple offre piani assicurativi aggiuntivi per estendere questo periodo di garanzia.

L’azienda offre diversi modi per trasferire iPhone difettosi per la riparazione o la sostituzione. Le opzioni includono la spedizione gratuita del telefono ad Apple tramite UPS, FedEx o DLH, visitando un negozio Apple o recandosi presso un centro di riparazione e assistenza autorizzato.

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Tra luglio 2017 e dicembre 2019, Haotian Sun e Pengfei Xue, così come i loro complici Wen Jin Gao e Dian Luo, hanno abusato di questo servizio Apple nel tentativo di scambiare quanti più iPhone falsi possibile con quelli veri.

    Pertanto, le forze dell’ordine americane hanno scoperto che i truffatori inviavano dispositivi contraffatti da Hong Kong alle caselle della Commercial Mail Receiving Agency (CMRA) presso le filiali UPS. Inoltre, le scatole sono state aperte utilizzando vere patenti di guida e carte d’identità universitarie.

    Sun e Xue hanno poi portato i falsi iPhone con numeri di serie e IMEI falsi ai negozi Apple o ai fornitori autorizzati e in cambio hanno ricevuto nuovi smartphone dall’azienda. Successivamente, i veri dispositivi sono stati rispediti a Hong Kong ad altri partecipanti al programma fraudolento per la successiva vendita.

    “Durante questa associazione a delinquere, i membri del gruppo hanno trasferito ad Apple più di 6.000 telefoni contraffatti (in precedenza erano stati segnalati circa 5.000 dispositivi), con conseguenti perdite per oltre 2,5 milioni di dollari”, ha affermato questa settimana il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.

    Naturalmente l’attività sopra descritta non poteva passare inosservata a lungo e gli ispettori americani hanno arrestato i truffatori già nel dicembre 2019. All’inizio di quest’anno, una giuria ha ritenuto Sun e Xue colpevoli di frode postale e associazione a delinquere finalizzata a commettere frodi postali. È stato poi riferito che ciascuno di loro rischia una pena massima di 20 anni di carcere.

    Come è ormai noto, Sun è stata condannata a 57 mesi (quattro anni e sette mesi e mezzo) di prigione e tre anni di supervisione post-rilascio, e Xue ha ricevuto 54 mesi (quattro anni e mezzo) di reclusione e tre anni di reclusione con supervisione post-rilascio. Inoltre, il tribunale li ha condannati a pagare ad Apple 1.072.200 e 397.800 di danni.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Articoli in evidenza

    DarkLab intervista HellCat Ransomware! La chiave è “assicurarsi che tutti comprendano la cybersecurity”

    Il ransomware HellCat è apparso nella seconda metà del 2024 e ha attirato l’attenzione degli analisti grazie all’umorismo delle sue dichiarazioni pubbliche. Ricordiamo l’...

    X/Twitter nel Caos! Un Threat Actors pubblica 2.8 Miliardi di Account Compromessi

    Il 28 marzo 2025, un utente del noto forum di cybersecurity BreachForums, con lo pseudonimo ThinkingOne, ha rivelato quello che potrebbe essere il più grande data breach mai registrato nel mondo ...

    Signal è abbastanza sicuro per la CIA e per il CISA. Lo è anche per te?

    Quando Jeffrey Goldberg dell’Atlantic ha fatto trapelare accidentalmente un messaggio di gruppo privato di alti funzionari statunitensi su un possibile attacco contro gli Houthi nello Yemen, ha...

    Addio alle password! La rivoluzione della sicurezza informatica è già iniziata

    Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati comp...

    Alla scoperta della Pseudonimizzazione: Tra definizione e valore giuridico

    La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...