Redazione RHC : 28 Novembre 2024 15:38
Schemi fraudolenti come la il “pig butchering” sono diventati una minaccia globale, che colpisce milioni di persone ogni anno. Il termine è una truffa complessa che si basa sulla creazione di relazioni di fiducia online per attirare le vittime verso investimenti fasulli, spesso utilizzando criptovaluta. Di norma, le vittime rimangono senza fondi e gli aggressori scompaiono.
L’epicentro di tali schemi sono i centri criminali nel sud-est asiatico. Secondo l’Istituto statunitense per la pace, circa 300mila persone sono coinvolte in questa attività sotto costrizione e il costo annuo delle frodi supera i 64 miliardi di dollari. I truffatori attirano ignari cercatori di lavoro con un “lavoro da sogno” e poi li ingannano con minacce di violenza.
Dal 2021 Meta si oppone attivamente a questi schemi. Inizialmente l’attenzione dell’azienda era rivolta alla Cambogia, ma con l’espansione delle reti criminali, l’operazione di contromisure si è estesa al Laos, al Myanmar, agli Emirati Arabi Uniti e alle Filippine. Nell’ultimo anno, la società ha rimosso più di due milioni di account associati a questi gruppi criminali e continua a sviluppare soluzioni tecniche per identificarli.
Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program!
Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Gli schemi di inganno coprono molte piattaforme, dai social network alla messaggistica istantanea. I truffatori creano profili falsi fingendo di essere persone attraenti, funzionari governativi o aziende famose. Nella fase iniziale, alla vittima è consentito prelevare piccole somme per acquisire fiducia, ma in seguito scompaiono insieme a tutti i fondi.
Meta collabora con le forze dell’ordine e le aziende tecnologiche di tutto il mondo. Ad esempio, grazie agli sforzi del team OpenAI, è stato possibile identificare e fermare l’attività dei truffatori che utilizzavano strumenti automatizzati per creare contenuti in giapponese e cinese. Questi dati hanno contribuito non solo a bloccare le attività dei criminali, ma anche ad espandere le indagini oltre una piattaforma.
Nell’ambito dell’iniziativa Tech Against Scams, Meta ha ospitato un vertice sulle frodi online in collaborazione con organizzazioni internazionali, governi e altre società, tra cui Coinbase e Match Group. I partecipanti hanno discusso delle opportunità per rafforzare il coordinamento per contrastare la minaccia transnazionale.
Meta sta inoltre introducendo nuove funzionalità per proteggere gli utenti. Pertanto, Messenger e Instagram stanno introducendo avvisi sui messaggi sospetti e WhatsApp sta aggiungendo strumenti per verificare le informazioni sui gruppi e sui loro membri. Tali misure aiutano a prevenire l’interazione con i truffatori prima che inizi la comunicazione.
Queste iniziative fanno parte di una strategia globale per proteggere gli utenti. Meta continua a migliorare i prodotti e a condividere il proprio lavoro per combattere le frodi e migliorare l’alfabetizzazione digitale.