Redazione RHC : 11 Luglio 2022 14:28
Omega è un nuovo ransomware as a service (RaaS) lanciato recentemente, a maggio 2022.
Nel giro di pochi mesi, molte organizzazioni sono state vittime dei nuovi criminali informatici. Gli esperti non sono ancora riusciti a trovare un campione del ransomware utilizzato, quindi ci sono pochissime informazioni sui metodi di crittografia dei file.
Tuttavia, è attualmente noto che il programma aggiunge l’estensione .0mega ai nomi dei file crittografati e crea anche una richiesta di riscatto chiamata DECRYPT-FILES.txt.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Non perdere i nostri corsi e scrivi subito su WhatsApp al numero
379 163 8765
per richiedere informazioni
"
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La richiesta di riscatto è individuale per ogni vittima e di solito contiene il nome dell’azienda, una descrizione dei vari dati rubati durante l’attacco. Gli aggressori minacciano di rivelare informazioni sull’attacco a partner commerciali e associazioni di categoria se il riscatto non viene pagato.
Inoltre, le richieste di riscatto contengono un collegamento a un sito Web che consente di contattare gli estorsionisti e discutere i dettagli di pagamento. Per accedere al sito, le vittime devono caricare le loro richieste di riscatto, che includono un blob univoco con codifica Base64 utilizzato dal sito per identificare la vittima.
0mega ha anche un data leak site (DLS) dedicato che viene utilizzato per pubblicare i dati rubati nel caso in cui il riscatto non venga pagato.
Il sito attualmente contiene 152 GB di dati rubati da un’azienda di riparazioni elettroniche in un attacco di maggio.
Tuttavia, la scorsa settimana è apparsa un’altra vittima, che è già stata rimossa dal sito degli aggressori.
Ciò suggerisce che la società vittima abbia pagato il riscatto. Poiché la campagna di estorsioni sta solo guadagnando slancio, gli esperti avvertono di possibili attacchi in futuro.
Copyright @ 2003 – 2024 RED HOT CYBER
PIVA 16821691009