Redazione RHC : 26 Agosto 2023 09:41
Siemens Healthineers, uno dei leader mondiali nel campo della tecnologia medica, ha annunciato un’indagine su un possibile attacco informatico a una delle sue divisioni.
Il motivo è stata la pubblicazione sul sito del gruppo di hacker LockBit di dati rubati a Varian, produttore di apparecchiature per radioterapia acquisito da Siemens due anni fa.
Un portavoce di Siemens Healthineers ha confermato l’incidente, ma non ha commentato il furto di dati. Secondo lui, l’azienda sta adottando tutte le misure necessarie per proteggersi dalle minacce informatiche. Un gruppo di lavoro dedicato, che comprende esperti esterni, sta indagando sull’incidente.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure se solamente un curioso, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’attacco a Varian si è aggiunto all’elenco degli attacchi contro le organizzazioni mediche statunitensi. Ad esempio, la scorsa settimana LockBit ha rilasciato dati rubati dagli United Medical Centers (UMC) nel sud-ovest del Texas.
Nel frattempo, gli esperti mettono in dubbio le capacità del gruppo LockBit. Secondo l’analista John DiMaggio, il gruppo ha recentemente riscontrato problemi infrastrutturali e non è in grado di pubblicare grandi quantità di dati. Gli hacker affiliati lasciano sempre più LockBit per unirsi ai concorrenti. Anche gli arresti di singoli membri del gruppo hanno danneggiato le sue capacità operative.
Tuttavia, nonostante i problemi attuali, LockBit rimane uno dei gruppi di criminali informatici più attivi e pericolosi. Dal 2020, il ransomware LockBit ha effettuato più di 1.400 attacchi in tutto il mondo e ha richiesto oltre 100 milioni di dollari di riscatto.
I criminali informatici stanno attivamente sfruttando le vulnerabilità nei sistemi sanitari, poiché i dati medici sono molto apprezzati nel mercato nero. Inoltre, le istituzioni sanitarie spesso non prestano sufficiente attenzione alla sicurezza informatica a causa dei finanziamenti limitati.
Gli attacchi contro ospedali e cliniche sono particolarmente pericolosi perché l’interruzione dei sistemi sanitari può mettere in pericolo la salute e la vita dei pazienti. Gli esperti sollecitano la direzione delle istituzioni mediche a stanziare fondi per rafforzare la protezione dei dati e sviluppare piani d’azione dettagliati in caso di attacchi informatici.
All’interno del Patch Tuesday di marzo è stata inclusa la CVE-2025-24983, una Vulnerabilità di elevazione dei privilegi del sottosistema kernel Win32 di Microsoft Windows. La Cybersec...
Giovedì 8 maggio, la Red Hot Cyber Conference 2025 ospiterà un’intera giornata dedicata ai ragazzi con i Workshop Hands-on (organizzati in collaborazione con Accenture Italia). Si tra...
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Nella giornata di oggi, la banda di criminali informatici di FUNKSEC rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico all’università italiana di Modena ...
L’attacco informatico a X, il social network di Elon Musk, ha scatenato una vera e propria caccia ai responsabili. Dopo le dichiarazioni dello stesso Musk, che ha attribuito l’attacco a ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006