Redazione RHC : 14 Ottobre 2022 10:44
Come abbiamo riportato questa mattina, dei nuovi 0day su Microsoft Exchange sembra che siano stati utilizzati per compromettere delle aziende dagli affiliati di LockBit.
Da quanto abbiamo analizzato dalle fonti pubbliche, ancora non è chiaro se si tratti di nuove falle di sicurezza rispetto ai 2 0day di ProxyNotShell, falle che ancora non sono state aggiornate da Microsoft, come visto nell’ultimo articolo sul Patch Tuesday.
A questo punto, abbiamo voluto sentire direttamente LockBit chiedendogli esplicitamente se le falle di sicurezza che stanno utilizzando i loro affiliati siano le stesse di ProxyNotShell riportando quanto segue:
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Salve ragazzi, bentornati. Ci sono voci secondo cui alcuni dei vostri affiliati stanno utilizzando le nuove vulnerabilità 0day su Exchange.
Sono davvero nuovi 0day o è ProxyNotShell?
Lockbit ha risposto a questa domanda specificando che i membri affiliati al cartello, regolarmente vanno in cerca di falle 0day da utilizzare per l’accesso e che non c’è nulla di particolare rispetto a questo flusso di lavoro.
Ricordiamo che LockBit ha avviato diversi nuovi programmi, compreso un programma di bug bounty verso le sue infrastrutture.
In questo caso, si tratta di attività di “bug hunting” svolte da loro stessi oppure dell’acquisto di falle zeroday nei mercati underground, utili per poi condurre attacchi mirati su infrastrutture Windows come ad esempio Microsoft Exchange.
La loro risposta è stata la seguente:
Ciao, i nostri affiliati acquistano e creano regolarmente vulnerabilità zero-day, non c'è niente di soprannaturale, è un flusso di lavoro.
A questo punto, sembrerebbe dalla risposta di LockBit che si tratti di nuove vulnerabilità 0day utilizzate dal collettivo di black hacker.
Pertanto attendiamo le evoluzioni della vicenda e le analisi forensi sulle infrastrutture violate per comprendere il reale stato dell’arte e se alle 2 falle di Exchange di ProxyNotShell, se ne aggiungano ulteriori utilizzate da LockBit in attacchi attivi.
Va da se che in questo periodo stiamo assistendo ad una impennata di vulnerabilità di sicurezza nelle architetture di posta elettronica di Microsoft, infrastrutture che devono risultare esposte su internet per definizione e che fanno gola a tutti i criminali informatici per la loro diffusione.
L’imageboard di 4chan è praticamente inattivo da lunedì sera (14 aprile), apparentemente a causa di un attacco hacker. I membri dell’imageboard Soyjak party (noto anche semplic...
Apple ha rilasciato patch di emergenza per correggere due vulnerabilità zero-day. Secondo l’azienda, questi problemi sono stati sfruttati in attacchi mirati ed “estremamen...
Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...
Il 16 aprile 2025, Spotify ha subito un’interruzione del servizio che ha colpito numerosi utenti in Italia e nel mondo. A partire dalle ore 14:00, migliaia di segnalazioni sono state re...
Fourlis Group, il gestore dei negozi IKEA in Grecia, Cipro, Romania e Bulgaria, ha dichiarato di aver subito un attacco ransomware prima del Black Friday del 27 novembre 2024, che ha causato...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006