Redazione RHC : 28 Ottobre 2023 09:05
Il processo di crittografia delle informazioni si è rivelato molto più entusiasmante di quanto potresti pensare. Gli studi hanno dimostrato che le lampade lava vengono utilizzate per proteggere circa il 10% del traffico Internet.
Ma cosa vuol dire? Cosa possono centrare le Lampade lava e la tecnologia digitale?
La crittografia, fondamentalmente, è il processo di trasformazione dei dati (testo, immagine o video) in modo che solo il mittente e il destinatario con le rispettive chiavi di crittografia possano leggerli. Sebbene ora sia associato ai computer, i metodi di crittografia esistono da secoli.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La prima crittografia registrata risale al 400 a.C. circa. ed era utilizzato dagli ufficiali militari spartani per le comunicazioni segrete.
I moderni metodi di crittografia sono molto più complessi. Ad esempio, le chiavi di crittografia a 56 bit con 72.057.594.037.927.936 possibili combinazioni si sono rivelate troppo semplici e sono state violate dagli esperti di sicurezza in sole 56 ore.
Per migliorare la sicurezza, i sistemi moderni utilizzano chiavi a 128 bit o più e cercano di renderle il più casuali possibile. I computer non sono molto bravi nel creare casualità, ma fortunatamente abbiamo altri modi per farlo, comprese le lampade lava.
CloudFlare, che crittografa fino al 10% di Internet utilizzando lampade lava, ne utilizza un muro di circa 100.
Una fotocamera fotografa regolarmente le lampade e i colori casuali dei pixel vengono utilizzati per creare una chiave di crittografia. “Tutte le immagini digitali vengono effettivamente archiviate dai computer come sequenza numerica, a ciascun pixel assegnato un valore numerico”, spiega CloudFare. Questo metodo di crittografia è efficace grazie alla sua natura imprevedibile, rendendo i dati sicuri e dando un tocco retrò anni ’70.
Incredibile ma vero!
Lo sviluppo di supercomputer per l’intelligenza artificiale sta entrando in una nuova orbita: in termini di scala, costi e consumi energetici e infrastrutture e megaprogetti. Uno studio condott...
Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...
In un mondo dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici, molte aziende continuano a sottovalutare l’importanza della cybersecurity, affidandosi a “sedicenti esperti&#...
AI, AI e ancora AI. E sembra che l’intelligenza artificiale giorno dopo giorno ci porti innovazioni sia come difesa ma soprattutto, come attacco. L’intelligenza artificiale è gi...
Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006