Redazione RHC : 21 Marzo 2022 13:36
Questa volta a rimanere vittima della famigerata cybergang LockBit 2.0 è l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).
Infatti Lockbit 2.0 ha pubblicato all’interno del suo data leak site (DLS), un avviso che riporta il consueto countdown fissato per il 26 marzo alle 20:50 orario UTC, ovvero tra circa 5 giorni.
La pubblicazione dell’avviso è consecutivo ad un mancato accordo tra l’organizzazione colpita e la cyber gang sulla richiesta di riscatto.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Pertanto, per poter aumentare la pressione mediatica sulle organizzazioni colpite, Lockbit avvia il countdown, con la speranza che venga pagato il riscatto prima del tempo di scadenza, pena la pubblicazione dei dati.
E questa volta i dati non sono pochi, si parla di ben 82.708 files per un totale di 60 GB complessivi.
L’ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) è un ente pubblico economico istituito con l’accorpamento dell’Istituto per Studi, Ricerche e Informazioni sul Mercato Agricolo (già ISMEA) e della Cassa per la Formazione della Proprietà Contadina, con decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 419, concernente il “riordinamento del sistema degli enti pubblici nazionali” e per ultimo con l’accorpamento dell’Istituto sviluppo agroalimentare (ISA) Spa e la Società gestione fondi per l’agroalimentare (SGFA) s.r.l. con Legge 28 dicembre 2015, n. 208.
Nell’ambito delle sue funzioni istituzionali l’ISMEA realizza servizi informativi, assicurativi e finanziari e costituisce forme di garanzia creditizia e finanziaria per le imprese agricole e le loro forme associate, al fine di favorire l’informazione e la trasparenza dei mercati, agevolare il rapporto con il sistema bancario e assicurativo, favorire la competitività aziendale e ridurre i rischi inerenti alle attività produttive e di mercato.
L’ISMEA affianca le Regioni nelle attività di riordino fondiario, attraverso la formazione e l’ampliamento della proprietà agricola, e favorisce il ricambio generazionale in agricoltura in base ad uno specifico regime di aiuto approvato dalla Commissione europea.
RHC monitorerà la questione in modo da aggiornare il seguente articolo, qualora ci siano novità sostanziali. Nel caso ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda, oppure la stessa azienda voglia fare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
LockBit ransomware è un malware progettato per bloccare l’accesso degli utenti ai sistemi informatici in cambio di un pagamento di riscatto. Questo ransomware viene utilizzato per attacchi altamente mirati contro aziende e altre organizzazioni e gli “affiliati” di LockBit, hanno lasciato il segno minacciando le organizzazioni di tutto il mondo di ogni ordine e grado.
Si tratta del modello ransomware-as-a-service (RaaS) dove gli affiliati depositano del denaro per l’uso di attacchi personalizzati su commissione e traggono profitto da un quadro di affiliazione. I pagamenti del riscatto sono divisi tra il team di sviluppatori LockBit e gli affiliati attaccanti, che ricevono fino a ¾ dei fondi del riscatto.
E’ considerato da molte autorità parte della famiglia di malware “LockerGoga & MegaCortex”. Ciò significa semplicemente che condivide i comportamenti con queste forme consolidate di ransomware mirato ed ha il potere di auto-propagarsi una volta eseguito all’interno di una rete informatica.
RHC monitorerà la questione in modo da aggiornare il seguente articolo, qualora ci siano novità sostanziali. Nel caso ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
Le infezioni da ransomware possono essere devastanti per un’organizzazione e il ripristino dei dati può essere un processo difficile e laborioso che richiede operatori altamente specializzati per un recupero affidabile, anche se in assenza di un backup dei dati, sono molte le volte che il ripristino è stato impossibile.
Infatti, si consiglia agli utenti e agli amministratori di adottare delle misure di sicurezza preventive per proteggere le proprie reti dalle infezioni da ransomware e sono:
Sia gli individui che le organizzazioni sono scoraggiati dal pagare il riscatto, in quanto anche dopo il pagamento le cyber gang possono non rilasciare la chiave di decrittazione oppure le operazioni di ripristino possono subire degli errori e delle inconsistenze.
La sicurezza informatica è una cosa seria e oggi può minare profondamente il business di una azienda. Oggi occorre cambiare mentalità e pensare alla cybersecurity come una parte integrante del business e non pensarci solo dopo che è avvenuto un incidente di sicurezza informatica.
Negli ultimi giorni, il collettivo hacktivista italiano Anonymous Italia ha risposto agli attacchi informatici sferrati dal gruppo filorusso NoName057(16) colpendo una serie di obiettivi russi. Gli at...
Gruppo di ricerca MASSGRAVE ha presentato un Exploit chiamato TSforge che consente di attivare qualsiasi versione di Windows a partire da Windows 7, nonché tutte le edizioni di Microsof...
Su BreachForum un utente dallo pseudonimo EDRVendor ha venduto, dopo poche ore dall’annuncio, l’accesso ad una cassetta postale della polizia di stato italiana. Oltre alla mail viene off...
Team di intelligence sulle minacce di Google ha reso pubblica l’informazione sul gruppo di hacker Triplestrength, finora sconosciuto, attivo dal 2020. Il gruppo è composto da poc...
I canali Telegram degli hacker filorussi di NoName057(16) sono stati eliminati da telegram. Ma subito gli attivisti ricreano nuovi canali marchiati con il suffisso “reborn“. Ma...
Copyright @ 2003 – 2024 REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006