Redazione RHC : 3 Settembre 2024 15:33
I ricercatori di sicurezza hanno scoperto otto nuove vulnerabilità nelle versioni macOS delle applicazioni Microsoft (Outlook, Teams, Word, Excel, PowerPoint e OneNote), che, se sfruttate, consentono agli aggressori di aumentare i diritti e ottenere l’accesso a dati riservati.
Secondo una descrizione di Cisco Talos, i difetti identificati aiutano a bypassare le impostazioni sulla privacy nel sistema operativo, che sono basate sul framework TCC (Trasparenza, Consenso e Controllo).
“Se un aggressore sfrutta le vulnerabilità scoperte, potrà ottenere tutti i diritti concessi da Microsoft sulle applicazioni interessate”, scrivono gli esperti .
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
“Ad esempio, un utente malintenzionato potrebbe inviare e-mail dall’account della vittima, nonché registrare audio e video, senza alcuna interazione con l’utente preso di mira.” hanno aggiunto.
ID Talos | CVE | Nome dell’app |
---|---|---|
TALOS-2024-1972 | CVE-2024-42220 | Prospettiva di Microsoft |
TALOS-2024-1973 | CVE-2024-42004 | Microsoft Teams (lavoro o scuola) |
TALOS-2024-1974 | CVE-2024-39804 | Microsoft PowerPoint |
TALOS-2024-1975 | CVE-2024-41159 | Microsoft OneNote |
TALOS-2024-1976 | CVE-2024-43106 | Microsoft Excel |
TALOS-2024-1977 | CVE-2024-41165 | Parola di Microsoft |
TALOS-2024-1990 | CVE-2024-41145 | App di supporto WebView.app per Microsoft Teams (lavoro o scuola) |
TALOS-2024-1991 | CVE-2024-41138 | Microsoft Teams (lavoro o scuola) com.microsoft.teams2.modulehost.app |
In teoria, un utente malintenzionato può inserire librerie dannose in una qualsiasi di queste applicazioni, cosa che gli permetterà non solo di ottenere i diritti di quest’ultima, ma anche di estrarre una serie di dati riservati. Come notano gli esperti, per uno sfruttamento efficace l’aggressore deve già avere un certo accesso al sistema della vittima.
TCC applica una politica che richiede alle applicazioni di ottenere il consenso esplicito dell’utente prima di poter accedere a risorse protette quali contatti, calendari, foto e posizione, garantendo che gli utenti mantengano il controllo diretto sulle proprie informazioni personali e sull’accessibilità dei propri dati alle applicazioni.
TCC opera congiuntamente agli entitlement, che sono un set di capacità richieste per la funzionalità di un’app. Gli sviluppatori scelgono questi entitlement da una selezione fornita da Apple e, sebbene solo un sottoinsieme di tutti i possibili entitlement sia disponibile per l’uso generale, i più potenti sono riservati esclusivamente alle applicazioni e ai binari di sistema di Apple.
Quando un’applicazione con diritti specifici richiede inizialmente l’utilizzo di una specifica funzionalità, viene visualizzato un pop-up di autorizzazione.
L’immagine sopra mostra un esempio di tale richiesta di autorizzazione: “Malevolent App” vorrebbe accedere alla telecamera. L’utente deve decidere se consentire o negare l’accesso alla telecamera. Questa decisione viene quindi registrata nel database TCC.
Una volta che l’utente ha fatto la sua scelta, qualsiasi futura richiesta relativa alla telecamera da parte della “Malevolent App” sarà regolata dalla decisione registrata nel database. Questo sistema consente effettivamente agli utenti di controllare ed essere informati delle azioni sensibili alla privacy che un’applicazione intende eseguire. La necessaria interazione dell’utente è ciò che consente agli utenti di impedire alle applicazioni dannose di eseguire azioni sensibili come la registrazione di un video o lo scatto di foto.
Un utente può successivamente verificare questa autorizzazione nella sezione “Privacy e sicurezza” delle “Impostazioni di sistema” di macOS. Lì, è possibile trovare un elenco di autorizzazioni, tra cui Fotocamera, Microfono e Servizi di localizzazione.
Nel mondo della cybersecurity, ogni innovazione tecnologica porta con sé nuove opportunità… e gli hacker criminali sono subito pronti a trarne un loro vantaggio. pertanto ogni nuova t...
E’ stata pubblicata da Ivanti una vulnerabilità critica, che interessa i suoi prodotti Connect Secure, Pulse Connect Secure, Ivanti Policy Secure e ZTA Gateway monitorata con il codice CVE...
Di vulnerabilità con CVSS di gravità 10 se ne vedono pochissime (per fortuna), ma questa volta siamo di fronte ad una gravissima falla di sicurezza che minaccia Apache Parquet. Si tratta di ...
I fallimenti fanno parte della nostra vita, quanti di noi ne ha avuti e quanti ne continueremo avere? Oggi parliamo di un codice, un codice semplice snello e schietto, il codice 404. Scopriremo che no...
La notizia è stata anticipata da politico.eu: a partire da maggio 2025, la Commissione von der Leyen revisionerà il GDPR introducendo semplificazioni. Certo, non sarebbe male pubblicare prim...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006