L'Automotive Impara dai propri errori: rilevata una riduzione delle Vulnerabilità critiche nelle auto
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
Crowdstrike 320×100
L’Automotive Impara dai propri errori: rilevata una riduzione delle Vulnerabilità critiche nelle auto

L’Automotive Impara dai propri errori: rilevata una riduzione delle Vulnerabilità critiche nelle auto

Redazione RHC : 1 Ottobre 2023 09:14

Gli esperti di IOActive hanno analizzato le vulnerabilità automobilistiche negli ultimi dieci anni. Si è scoperto che l’industria automobilistica ha iniziato a prestare maggiore attenzione alla sicurezza informatica e il numero di bug critici è diminuito drasticamente.

Lo studio di IOActive ha esaminato le vulnerabilità scoperte negli ultimi 10 anni, ma si è concentrato sulle tendenze nel 2016, 2018 e 2022. 

L’azienda ha classificato e raggruppato le vulnerabilità in base al loro potenziale impatto, alla probabilità di sfruttamento e al livello generale di rischio. Inoltre, il livello di rischio è stato calcolato in base al possibile impatto e alla probabilità dell’operazione.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

All’interno della classificazione di IOActive, le vulnerabilità che possono essere sfruttate da remoto possono essere facilmente rilevate e le conseguenze del loro sfruttamento includono la compromissione completa di qualsiasi componente del veicolo o rappresentano una minaccia alla sicurezza sono considerate critiche.

I difetti ad alto rischio sono quelli che possono essere sfruttati in remoto e richiedono poca o nessuna formazione specifica e hanno conseguenze che includono il controllo parziale dei componenti, la divulgazione di informazioni sensibili e potenziali rischi per la sicurezza.

È emerso che il numero di vulnerabilità automobilistiche gravi è diminuito dal 25% del totale nel 2016 al 10% nel 2018 e al 12% nel 2022. Allo stesso tempo, la quota delle vulnerabilità critiche è gradualmente diminuita dal 25% del 2016 al 21% dell’anno scorso.

Complessivamente, negli ultimi 10 anni, la quota dei problemi gravi è diminuita del 13% e quella dei problemi critici del 4%.

Se si esaminano le vulnerabilità in termini di probabilità di sfruttamento, le vulnerabilità critiche rappresentavano solo l’1% del totale nel 2022 (in calo rispetto al 7% nel 2016). 

Inoltre IOActive, indica che le vulnerabilità stanno diventando sempre più difficili da sfruttare e che “i vettori di attacco stanno diventando meno remoti”.

I ricercatori ritengono che tra il 2018 e il 2022 l’industria automobilistica abbia imparato dai propri errori e il processo di sviluppo sia migliorato.

In generale, negli ultimi 10 anni, la quota di bug critici con un’alta probabilità di sfruttamento è diminuita.

Gli analisti attribuiscono le tendenze positive all’adozione della sicurezza informatica da parte dell’industria automobilistica nelle prime fasi del processo di sviluppo e agli sforzi per mitigare i vettori di attacco più probabili. Inoltre, si nota che il livello di maturità nel campo delle pratiche di sicurezza informatica è aumentato.

Per quanto riguarda i vettori di attacco, in generale la quota di attacchi ad apparecchiature fisiche è diminuita dal 28% nel 2016 al 10% nel 2022, ma è aumentato il numero di attacchi locali e di rete. Ma IOActive ha notato un leggero ma molto importante aumento (dallo 0% all’1%) degli attacchi sulle radiofrequenze, in particolare contro l’accesso remoto senza chiave e il Bluetooth.

In conclusione, gli esperti di IOActive hanno espresso le loro preoccupazioni riguardo agli sviluppi futuri. Uno di questi è che, sebbene le vulnerabilità critiche stiano diventando meno comuni, gli aggressori possono ricorrere a combinare tra loro diverse falle meno gravi (il cui numero, al contrario, è in crescita), e non fare affidamento sullo sfruttamento di una sola vulnerabilità bug critico.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FortiOS e altri prodotti Fortinet: aggiornamenti urgenti
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità critica, monitorata con il codice CVE-2025-59719, riguarda le linee di prodotti FortiOS, FortiWeb, FortiProxy e FortiSwitchManager è stata segnalata da Fortinet tramite un avviso d...

Immagine del sito
Gli attacchi ransomware diminuiscono nel 2024, ma l’economia criminale rimane in espansione
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Immagine del sito
Vulnus vs. Bug: il Coaching tra maschere pirandelliane e patch di sistema
Di Daniela Linda - 09/12/2025

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Immagine del sito
Il 12 Dicembre a Roma, il summit IISFA: Cybercrime e Intelligenza Artificiale
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Immagine del sito
Quale e-commerce italiano presto sarà compromesso? La vendita degli accessi nel Dark Web
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...