Redazione RHC : 28 Marzo 2023 08:44
Spesso su Internet puoi imbatterti in fotografie molto realistiche di disastri naturali o disastri causati dall’uomo. Molte di queste foto sono assolutamente reali e scattate da veri fotografi, mentre altre possono essere immagini modificate dagli autori stessi.
E se prima qualsiasi immagine da Internet poteva causare un sentimento di dubbio in qualsiasi persona dal pensiero critico, ora, con lo sviluppo e la diffusione delle reti neurali, tali dubbi dovrebbero diventare ancora maggiori.
Immagini realistiche della tragedia mai accaduta sono state recentemente pubblicate sul forum Reddit, dove gli utenti sperimentano la rete neurale Midjourney e hanno condividono le loro creazioni.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il post originale dell’utente “Arctic_Chilean” è diventato rapidamente virale ed è arrivato sulla pagina principale di Reddit. Naturalmente, molte persone che non conoscevano il contesto dell’immagine all’inizio pensavano addirittura che si trattasse di fotografie reali.
Il creatore delle foto false ha affermato che nell’aprile 2001 è stato registrato un terremoto di magnitudo 9.1 sulla scala Richter.
Ha anche elencato i luoghi in cui si è verificato il disastro. Un’immagine mostra presumibilmente il centro di Seattle crollato, mentre un’altra mostra i soccorritori che estraggono i sopravvissuti dalle macerie a Vancouver.
Le immagini sono molto convincenti e spaventose. Anche la qualità e lo stile complessivi ricordano molto il 2001. È probabile che la rete neurale abbia preso come riferimento le fotografie della vera tragedia dell’11 settembre 2001.
Tuttavia, nell’aprile di quell’anno, fortunatamente, non si è verificato alcun terremoto al largo della costa occidentale degli Stati Uniti e del Canada: questa è solo una generazione realistica.
Ultimamente le immagini false generate dall’intelligenza artificiale si stanno diffondendo come una pandemia. Un giornalista straniero, ad esempio, ha generato una dozzina di foto diverse dell’arresto di Donald Trump da parte della polizia americana.
Se le immagini fossero almeno un po’ più realistiche, sarebbe del tutto possibile far entrare un’altra fake news nel campo dell’informazione mondiale.
E dopo tutto, la maggior parte delle persone ci crederebbe, guardate la foto!
E più velocemente si sviluppano le reti neurali, più la già sottile linea di fiducia nei media e in Internet viene cancellata.
Speriamo che in futuro aggressori o burloni non utilizzino le reti neurali per diffondere disinformazione, soprattutto su una scala tale come nelle immagini sopra, associate a eventi tragici e perdite di vite umane.
In un futuro, la guerra informatica e la disinformazione sarà tutta incentrata su AI che combattono le AI.
Il report DarkMirror Q1 2025 di DarkLab, il laboratorio di Cyber Threat Intelligence di Red Hot Cyber, offre un’analisi dettagliata dell’evoluzione del ransomware in Italia e nel mondo. ...
Lo sviluppo di supercomputer per l’intelligenza artificiale sta entrando in una nuova orbita: in termini di scala, costi e consumi energetici e infrastrutture e megaprogetti. Uno studio condott...
Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...
In un mondo dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici, molte aziende continuano a sottovalutare l’importanza della cybersecurity, affidandosi a “sedicenti esperti&#...
AI, AI e ancora AI. E sembra che l’intelligenza artificiale giorno dopo giorno ci porti innovazioni sia come difesa ma soprattutto, come attacco. L’intelligenza artificiale è gi...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006