Redazione RHC : 4 Novembre 2024 08:34
Il ransomware rappresenta una minaccia globale crescente, causando danni significativi a infrastrutture critiche e perdite finanziarie ingenti. Recenti attacchi hanno colpito una grande compagnia assicurativa sanitaria negli Stati Uniti, paralizzando ospedali e farmacie, e il Porto di Nagoya in Giappone, evidenziando la vulnerabilità di servizi essenziali. Si stima che dal 2021 negli Stati Uniti siano stati identificati oltre 4.900 attacchi ransomware, con pagamenti di riscatto che superano i 3 miliardi di dollari.
Le criptovalute facilitano queste attività illecite, permettendo il trasferimento e il riciclaggio di fondi ottenuti illegalmente. Paesi come la Russia offrono rifugio ai cybercriminali e ostacolano l’estradizione, mentre la Corea del Nord utilizza il ransomware come fonte di finanziamento, eludendo le sanzioni internazionali e generando entrate stimate in oltre 3 miliardi di dollari.
Per affrontare efficacemente questa minaccia, è necessaria una forte azione di prevenzione. Le aziende devono adottare misure proattive di sicurezza informatica, come backup regolari, crittografia dei dati e autenticazione a più fattori. Inoltre, è cruciale che le aziende investano nella formazione del personale per riconoscere e rispondere efficacemente alle minacce informatiche. La consapevolezza dei dipendenti riguardo ai rischi del phishing e di altre tattiche utilizzate dai criminali informatici può ridurre significativamente le vulnerabilità interne. Implementare protocolli di sicurezza rigorosi e aggiornare regolarmente i sistemi operativi e i software può prevenire molte forme di attacco.
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Le imprese dovrebbero anche stabilire piani di risposta agli incidenti, permettendo una reazione rapida in caso di violazione. Questo include l’identificazione tempestiva dell’attacco, l’isolamento dei sistemi compromessi e la comunicazione con le autorità competenti. Collaborare con altre organizzazioni e condividere informazioni sulle minacce emergenti può contribuire a creare un fronte comune contro i cybercriminali.
Nel panorama sempre più complesso della sicurezza informatica, le aziende cercano soluzioni affidabili per proteggere i propri dati da minacce come il ransomware e altre forme di cyber-attacchi. Cubbit, un’azienda bolognese fondata nel 2016, si è affermata come una delle risposte più innovative ed efficaci a queste sfide, offrendo un servizio di cloud storage geo-distribuito che sta conquistando l’Europa.
A differenza dei tradizionali servizi cloud che concentrano i dati in pochi data center, Cubbit ha sviluppato un’architettura geo-distribuita unica nel suo genere. Questo significa che i dati non vengono mai memorizzati integralmente in un singolo luogo. Al contrario, ogni file viene crittografato, frammentato e replicato su una rete di nodi distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Questo approccio offre diversi vantaggi significativi:
Grazie a questa architettura, Cubbit raggiunge una durabilità dei dati fino a 15 9 (99,9999999999999%), superando di diecimila volte gli standard di settore che si attestano su 11 9. Questo livello di affidabilità assicura alle aziende che i propri dati siano protetti in modo eccellente contro qualsiasi tipo di perdita o danneggiamento.
Nel contesto attuale, gli attacchi ransomware rappresentano una delle minacce più gravi per le aziende di tutte le dimensioni. Cubbit affronta questo problema integrando funzionalità avanzate come il versioning e l’object lock:
Oltre alla sicurezza, Cubbit pone grande attenzione alla conformità normativa. Grazie alla tecnologia di geofencing, le aziende possono controllare esattamente dove i propri dati sono archiviati, assicurando che rimangano all’interno dei confini nazionali. Questo è fondamentale per rispettare regolamenti come GDPR, NIS2 e altre normative sulla protezione dei dati.
Cubbit ha ottenuto numerose certificazioni internazionali che attestano il suo impegno verso i più alti standard di sicurezza e qualità:
Inoltre, ha ricevuto il Cybersecurity Made in Europe Label, riconoscimento che sottolinea l’eccellenza dell’azienda nel campo della cybersecurity a livello continentale. Audit periodici condotti da terze parti indipendenti assicurano il mantenimento costante di questi elevati standard.
Una delle caratteristiche distintive di Cubbit è la sua facilità d’uso. La piattaforma è progettata per essere compatibile con qualsiasi client S3, il che significa che le aziende non devono affrontare curve di apprendimento ripide o modificare i propri flussi di lavoro esistenti. Questa compatibilità consente un’integrazione senza soluzione di continuità con le infrastrutture IT già in uso.
Le aziende possono sfruttare Cubbit per una varietà di esigenze operative:
La reputazione di Cubbit è testimoniata dalla fiducia che oltre 350 organizzazioni in Europa hanno riposto nei suoi servizi. Tra queste, importanti enti come Leonardo, Granarolo, Amadori e il gigante della cybersecurity francese Exclusive Networks hanno scelto Cubbit per proteggere i propri dati sensibili.
La disponibilità sulla piattaforma MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) e la qualifica ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, ex AgID) rendono inoltre Cubbit una soluzione ideale non solo per le aziende private ma anche per le istituzioni pubbliche che necessitano di elevati standard di sicurezza e conformità.
In un’epoca in cui le minacce informatiche sono in costante evoluzione, affidarsi a soluzioni innovative e robuste è fondamentale per la protezione del patrimonio digitale aziendale. Cubbit offre:
In collaborazione con i responsabili IT di oltre 200 aziende, Cubbit ha redatto la guida anti-ransomware 2024.
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