Redazione RHC : 6 Settembre 2023 09:36
La NSA e il Cyber Command statunitense hanno recentemente completato studi rilevanti sul futuro utilizzo dell’IA. L’evento è stato sponsorizzato da Recorded Future, la società madre di The Record.
Lo studio è durato 60 giorni e mira a determinare in che modo l’intelligenza artificiale generativa può influenzare il lavoro della NSA e dell’agenzia nel suo insieme. Secondo Paul Nakasone, capo della NSA e del Cyber Command, l’agenzia sta già utilizzando la tecnologia nelle sue missioni di intelligence dei segnali (SIGINT), ma spera di estenderla alla sicurezza informatica e alle sue “funzioni aziendali” come la contabilità e la conformità.
Nakasone ha inoltre osservato che il Congresso, in un recente disegno di legge sulla politica di difesa, ha ordinato a Cyber Command di sviluppare un piano quinquennale per utilizzare l’intelligenza artificiale nelle operazioni informatiche.
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
I timori che l’intelligenza artificiale possa esacerbare le preoccupazioni sulla sicurezza negli Stati Uniti stanno crescendo a tutti i livelli del governo federale, fino alla Casa Bianca. A luglio, le principali aziende di intelligenza artificiale hanno firmato impegni volontari a dare priorità alla sicurezza nello sviluppo della tecnologia.
Sebbene l’intelligenza artificiale possa migliorare notevolmente le capacità di intelligence e di sicurezza informatica delle agenzie, esiste anche il rischio di abusi ed errori, che possono avere gravi conseguenze. Pertanto, è di fondamentale importanza che l’introduzione dell’intelligenza artificiale in queste aree avvenga sotto stretto controllo e norme etiche.
Per quanto riguarda l’uso dell’intelligenza artificiale, è stato precedentemente riferito che il Pentagono sta aggiornando i sistemi di sorveglianza aerea intorno a Washington DC con tecnologia di visione artificiale in grado di rilevare oggetti sospetti nell’aria sopra la capitale degli Stati Uniti.
All’interno del Patch Tuesday di marzo è stata inclusa la CVE-2025-24983, una Vulnerabilità di elevazione dei privilegi del sottosistema kernel Win32 di Microsoft Windows. La Cybersec...
Giovedì 8 maggio, la Red Hot Cyber Conference 2025 ospiterà un’intera giornata dedicata ai ragazzi con i Workshop Hands-on (organizzati in collaborazione con Accenture Italia). Si tra...
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Nella giornata di oggi, la banda di criminali informatici di FUNKSEC rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico all’università italiana di Modena ...
L’attacco informatico a X, il social network di Elon Musk, ha scatenato una vera e propria caccia ai responsabili. Dopo le dichiarazioni dello stesso Musk, che ha attribuito l’attacco a ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006