Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

La Ferrari scrive a RHC. RHC si mette a disposizione in forma gratuita per l’incident Response

Massimiliano Brolli : 3 Ottobre 2022 18:13

Come abbiamo riportato questa mattina, sul data leak site di RansomEXX, è stato riportata una fuoriuscita di informazioni della Ferrari, la nota casa automobilistica di lusso di Maranello.

Poco fa Dario Esposito (Corporate and Financial Communication at Ferrari) ci scrive chiedendo di aggiornare l’articolo, cosa che abbiamo fatto immediatamente e che riportiamo anche qua sotto:

Ferrari è consapevole del fatto che alcuni media hanno segnalato la possibile perdita di informazioni da parte di Ferrari e la presenza di alcuni documenti online. 

Ferrari non ha alcuna evidenza di una violazione dei propri sistemi o di ransomware e informa che non c'è stata alcuna interruzione del proprio business e dell’operatività.

L'Azienda sta lavorando per identificare la fonte dell'evento e metterà in atto tutte le azioni necessarie.

Dario Esposito: Corporate and Financial Communication at Ferrari

Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    RHC è stata la prima piattaforma online a comunicare stamattina il presunto incidente informatico alla casa automobilistica Ferrari.

    Proprio per questo e visto che RHC è grande tifosa del Cavallino Rampante, la nostra risposta alla Ferrari è stata la seguente:

    Salve Dott. Esposito.
    
    Intanto grazie per averci contattato e per l’interesse a Red Hot Cyber.
    Ad ogni pubblicazione sulle underground da parte del cybercrime occorre sempre un comunicato da parte dell’azienda per comprendere con precisione i fatti accaduti.
    
    Visto che abbiamo avuto questo contatto e siamo tutti tifosi del cavallino rampante, volevamo mettere a disposizione ed in forma del tutto gratuita il nostro team di “incident response” e di “cyber threat intelligence”, per aiutarvi ad isolare l’incidente e comprenderne l’accaduto, sempre se lo vogliate.
    
    Grazie anticipatamente e a presto.
    Massimiliano Brolli e il RHC Communication Team
    

    Pertanto, ci mettiamo a disposizione a titolo gratuito per recarci presso la sede di Ferrari e mettere a disposizione il nostro team di “incident response” e di “cyber threat intelligence”, per aiutare la Ferrari a comprendere l’accaduto.

    L’unica cosa che chiediamo, qualora sia possibile, fare un giro su una Ferrari (qualsiasi essa sia) guidata da un vostro collaudatore sulla pista di Fiorano.

    Ma c’è una cosa importante da sottolineare. RHC si è messa sempre a disposizione delle aziende violate, sia piccole o grandi senza distinzione di revenue come fanno i criminali informatici. Il programma Nopay Ransomware di HackerHood è a disposizione per ogni azienda colpita dal ransomware. Se volete maggiori informazioni scrivete ad [email protected]

    Massimiliano Brolli
    Responsabile del RED Team e della Cyber Threat Intelligence di una grande azienda di Telecomunicazioni e dei laboratori di sicurezza informatica in ambito 4G/5G. Ha rivestito incarichi manageriali che vanno dal ICT Risk Management all’ingegneria del software alla docenza in master universitari.
    Visita il sito web dell'autore

    Articoli in evidenza

    DarkLab intervista HellCat Ransomware! La chiave è “assicurarsi che tutti comprendano la cybersecurity”

    Il ransomware HellCat è apparso nella seconda metà del 2024 e ha attirato l’attenzione degli analisti grazie all’umorismo delle sue dichiarazioni pubbliche. Ricordiamo l’...

    X/Twitter nel Caos! Un Threat Actors pubblica 2.8 Miliardi di Account Compromessi

    Il 28 marzo 2025, un utente del noto forum di cybersecurity BreachForums, con lo pseudonimo ThinkingOne, ha rivelato quello che potrebbe essere il più grande data breach mai registrato nel mondo ...

    Signal è abbastanza sicuro per la CIA e per il CISA. Lo è anche per te?

    Quando Jeffrey Goldberg dell’Atlantic ha fatto trapelare accidentalmente un messaggio di gruppo privato di alti funzionari statunitensi su un possibile attacco contro gli Houthi nello Yemen, ha...

    Addio alle password! La rivoluzione della sicurezza informatica è già iniziata

    Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati comp...

    Alla scoperta della Pseudonimizzazione: Tra definizione e valore giuridico

    La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...