Redazione RHC : 1 Febbraio 2022 12:10
Sul sito della famigerata cyber gang LockBit 2.0 è apparso questa mattina un post che riporta che l’azienda “Pietro Isnardi”, è stata violata dal ransomware LockBit e che il countdown scadrà tra circa 8 giorni, ovvero il 10 di febbraio alle 11:30 orario UTC.
Sul sito di LockBit viene riportato che:
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on) Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy? Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on) Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
![]()
Supporta RHC attraverso:
- L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
- Ascoltando i nostri Podcast
- Seguendo RHC su WhatsApp
- Seguendo RHC su Telegram
- Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
“La storia dell’azienda Pietro Isnardi nasce dal profondo legame della famiglia alla propria terra, la Liguria, ricca di prodotti tipici d’eccellenza in cui la tradizione della coltura dell’ulivo ha origine fin dall’epoca romana. Fu Pietro Isnardi, innovatore visionario e uomo di grande imprenditorialità, il fondatore dell’azienda e il capostipite di questa famiglia dalla forte vocazione olearia.”
Oggi l’azienda Pietro Isnardi è una dinamica azienda che opera sia a livello nazionale che internazionale.
Lo stabilimento si trova a Pontedassio, nell’immediato entroterra ligure: accanto agli antichi frantoi ed agli alberi millenari, che fanno bella mostra nel cortile, troviamo un moderno stabilimento produttivo diviso tra frantoio per la spremitura delle olive e l’imbottigliamento dell’olio, incontro ideale di tradizione e tecnologia.
L’assortimento dei prodotti comprende una vasta gamma di oli di fascia premium: l’azienda propone un’offerta esclusiva e di eccellenza fatta di oli liguri, Taggiasco e DOP, oli extra vergini 100% italiani e oli comunitari selezionati dalla famiglia Isnardi.
LockBit ransomware è un malware progettato per bloccare l’accesso degli utenti ai sistemi informatici in cambio di un pagamento di riscatto. Questo ransomware viene utilizzato per attacchi altamente mirati contro aziende e altre organizzazioni e gli “affiliati” di LockBit, hanno lasciato il segno minacciando le organizzazioni di tutto il mondo di ogni ordine e grado.
Si tratta del modello ransomware-as-a-service (RaaS) dove gli affiliati depositano del denaro per l’uso di attacchi personalizzati su commissione e traggono profitto da un quadro di affiliazione. I pagamenti del riscatto sono divisi tra il team di sviluppatori LockBit e gli affiliati attaccanti, che ricevono fino a ¾ dei fondi del riscatto.
E’ considerato da molte autorità parte della famiglia di malware “LockerGoga & MegaCortex”. Ciò significa semplicemente che condivide i comportamenti con queste forme consolidate di ransomware mirato ed ha il potere di auto-propagarsi una volta eseguito all’interno di una rete informatica.
RHC monitorerà la questione in modo da aggiornare il seguente articolo, qualora ci siano novità sostanziali. Nel caso ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
Il ransomware HellCat è apparso nella seconda metà del 2024 e ha attirato l’attenzione degli analisti grazie all’umorismo delle sue dichiarazioni pubbliche. Ricordiamo l’...
Il 28 marzo 2025, un utente del noto forum di cybersecurity BreachForums, con lo pseudonimo ThinkingOne, ha rivelato quello che potrebbe essere il più grande data breach mai registrato nel mondo ...
Quando Jeffrey Goldberg dell’Atlantic ha fatto trapelare accidentalmente un messaggio di gruppo privato di alti funzionari statunitensi su un possibile attacco contro gli Houthi nello Yemen, ha...
Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati comp...
La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006