Redazione RHC : 22 Luglio 2023 19:13
Il famoso regista James Cameron, il creatore del film cult The Terminator, ha espresso la sua opinione sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale e sui potenziali pericoli che questa tecnologia potrebbe comportare in futuro.
In una nuova intervista con CTV News, Cameron ha discusso le motivazioni di coloro che sono coinvolti nello sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale. Il regista ha posto la domanda: queste tecnologie sono create per il profitto o per la difesa?
Allo stesso tempo, ha sottolineato la minaccia che l’intelligenza artificiale può rappresentare per l’umanità con ulteriori progressi tecnologici. “Vi avevo avvertito ragazzi nel 1984 e non mi avete ascoltato”, ha detto. Secondo Cameron, l’armamento dell’IA è il più grande pericolo in cui versa il mondo.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure se solamente un curioso, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
C’è una discussione a Hollywood in questo momento su come integrare l’intelligenza artificiale nel processo di creazione di film e programmi TV senza sostituire le persone. Questo argomento è diventato rilevante dopo che i sindacati di attori e sceneggiatori hanno tenuto uno storico doppio sciopero, chiedendo protezione dalla tecnologia dell’intelligenza artificiale.
Ma, nonostante le preoccupazioni, Cameron non crede che l’intelligenza artificiale sostituirà presto gli sceneggiatori: “La domanda non è chi ha scritto la sceneggiatura, ma è una bella storia?”
Secondo lui, l’intelligenza artificiale non è in grado di creare una storia genuina ed emozionante che tocchi davvero il pubblico. “Non mi interesserà una storia scritta da AI”, ha detto il regista, aggiungendo di essere pronto a riconsiderare la sua opinione se, tra 20 anni, quando l’AI riceverà un Oscar per la migliore sceneggiatura.
Tuttavia, l’intelligenza artificiale rimane un argomento di interesse per Cameron. Sta considerando di esplorare questo argomento in modo più approfondito nei suoi progetti futuri e non esclude un possibile sequel della serie Terminator, l’IA sarà al centro della storia.
All’interno del Patch Tuesday di marzo è stata inclusa la CVE-2025-24983, una Vulnerabilità di elevazione dei privilegi del sottosistema kernel Win32 di Microsoft Windows. La Cybersec...
Giovedì 8 maggio, la Red Hot Cyber Conference 2025 ospiterà un’intera giornata dedicata ai ragazzi con i Workshop Hands-on (organizzati in collaborazione con Accenture Italia). Si tra...
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Nella giornata di oggi, la banda di criminali informatici di FUNKSEC rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico all’università italiana di Modena ...
L’attacco informatico a X, il social network di Elon Musk, ha scatenato una vera e propria caccia ai responsabili. Dopo le dichiarazioni dello stesso Musk, che ha attribuito l’attacco a ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006