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Il Threat Actors 888 rivendicata una compromissione di Microsoft

Pietro Melillo : 10 Luglio 2024 11:54

Il 9 luglio 2024, un utente noto come “888” ha pubblicato un post su BreachForums dichiarando di aver divulgato dati sensibili di dipendenti Microsoft. Questa presunta violazione ha esposto informazioni personali di 2.073 dipendenti dell’azienda, presumibilmente a causa di una falla in un sistema di terze parti.

Dettagli della Violazione

Secondo il post pubblicato da “888”, i dati compromessi includono:

  • Nome e Cognome
  • Titolo di Lavoro
  • Email
  • Stato di Verifica dell’Email
  • Numero di Telefono Diretto
  • Numero di Telefono Aziendale
  • Settore
  • URL LinkedIn della Persona
  • Sito Web Aziendale
  • Città, Stato e Paese di Residenza della Persona
  • Numero di Telefono dell’Azienda

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La portata della violazione è significativa, poiché le informazioni divulgate possono essere utilizzate per una serie di attività dannose, tra cui phishing, frodi e attacchi mirati.

Analisi della Situazione

Al momento, non possiamo confermare con precisione la veridicità della violazione. Microsoft non ha rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. La mancanza di una dichiarazione ufficiale rende difficile verificare l’autenticità dei dati pubblicati da “888”.

Tuttavia, il post su BreachForums ha attirato l’attenzione della comunità della sicurezza informatica e degli esperti del settore, che stanno monitorando la situazione da vicino. La rapidità con cui questi dati potrebbero essere utilizzati per scopi dannosi sottolinea l’importanza di una risposta tempestiva e trasparente da parte di Microsoft.

Conclusioni

Il possibile attacco a Microsoft, rivendicato dall’attore malevolo 888, è un chiaro segnale di allarme per tutte le aziende riguardo alla vulnerabilità dei loro dati.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

Pietro Melillo
Membro e Riferimento del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab, è un ingegnere Informatico specializzato in Cyber Security con una profonda passione per l’Hacking e la tecnologia, attualmente CISO di WURTH Italia, è stato responsabile dei servizi di Cyber Threat Intelligence & Dark Web analysis in IBM, svolge attività di ricerca e docenza su tematiche di Cyber Threat Intelligence presso l’Università del Sannio, come Ph.D, autore di paper scientifici e sviluppo di strumenti a supporto delle attività di cybersecurity. Dirige il Team di CTI "RHC DarkLab"