Il Q-Day si Avvicina. E' necessario introdurre una crittografia resistente ai quanti nelle blockchain
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
TM RedHotCyber 320x100 042514
Il Q-Day si Avvicina. E’ necessario introdurre una crittografia resistente ai quanti nelle blockchain

Il Q-Day si Avvicina. E’ necessario introdurre una crittografia resistente ai quanti nelle blockchain

20 Maggio 2024 09:25

Il professor Massimiliano Sala dell’Università di Trento ha recentemente discusso del futuro della tecnologia blockchain e della connessione tra crittografia e informatica quantistica con il team di Ripple nell’ambito di una serie di conferenze universitarie dell’azienda.

Sala si è concentrato sulla potenziale minaccia rappresentata dai computer quantistici nel loro sviluppo. Secondo il professore, i moderni metodi di crittografia potrebbero essere facilmente risolti dai futuri computer quantistici, il che mette a rischio intere blockchain.

Secondo il professore, “i computer quantistici possono facilmente risolvere i problemi alla base delle firme digitali, il che potenzialmente mina i meccanismi di protezione delle risorse degli utenti sulle piattaforme blockchain”. Si tratta di un ipotetico paradigma chiamato “Q-day”, il momento in cui i computer quantistici diventeranno abbastanza potenti e convenienti da consentire agli aggressori di violare i metodi di crittografia classici.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Tali cambiamenti potrebbero avere implicazioni di vasta portata per qualsiasi settore in cui la sicurezza dei dati è importante, compresi i servizi di emergenza, le infrastrutture, il settore bancario e la difesa. Tuttavia, questi cambiamenti potrebbero essere molto dirompenti per il mondo delle criptovalute e della blockchain.

Sala avverte che “tutti i sistemi crittografici classici a chiave pubblica devono essere sostituiti da sistemi analoghi protetti dagli attacchi quantistici”. L’idea è che un futuro computer quantistico o un algoritmo di attacco quantistico possa violare la crittografia di queste chiavi utilizzando la forza bruta matematica.

Va notato che il Bitcoin, la criptovaluta e blockchain più popolare al mondo, rientra in questa categoria.

Sebbene attualmente non esista un computer quantistico in grado di farlo, i governi e le istituzioni scientifiche di tutto il mondo si stanno preparando per il Q-day, considerandolo inevitabile. Sala ritiene che un evento del genere non sia imminente in tempi brevi. Tuttavia, i progressi dimostrati dai fisici in decine di laboratori accademici e commerciali hanno portato molti operatori del settore a credere che tali sistemi potrebbero essere disponibili nel giro di pochi anni.

In definitiva, Sala è soddisfatto dei progressi in questo settore e raccomanda agli sviluppatori blockchain di continuare a collaborare con esperti di crittografia che comprendono gli standard e le innovazioni associati alla sicurezza quantistica nei sistemi moderni.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • algoritmi a chiave pubblica
  • chiave privata
  • cifratura
  • cifratura digitale
  • post quantum
  • q-day
  • quantum communication
  • quantum computing
Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Amazon contro gli hacker nordcoreani: sventati oltre 1800 attacchi
Redazione RHC - 20/12/2025

Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…

Immagine del sito
Curtis Yarvin: quando il problema non è la democrazia, ma l’ipocrisia del potere digitale
Sandro Sana - 20/12/2025

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più di quanto faccia oggi chi…