Silvia Felici : 1 Settembre 2024 09:13
OpenAI, che ha raddoppiato il numero di utenti attivi in meno di un anno e continua a essere una delle realtà più influenti nel campo dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, la sua recente scelta di siglare un accordo di sicurezza con Anthropic e le nuove normative proposte come la legge SB 1047 hanno suscitato discussioni e critiche.
Nonostante l’evidente successo, con oltre 200 milioni di utenti settimanali di ChatGPT e un recente round di finanziamento, OpenAI è stata al centro di polemiche. La crescita rapida ha visto anche la competizione intensificarsi, con Google, Microsoft e Meta che hanno lanciato le proprie applicazioni di chat AI. Nonostante ciò, OpenAI mantiene una posizione di leader nel settore.
Tuttavia, l’alto tasso di utilizzo non ha protetto OpenAI da critiche e scandali. L’azienda è stata accusata di cattive condizioni finanziarie e il suo prodotto “Her”, lanciato a maggio, ha suscitato opinioni contrastanti, senza compromettere il suo status di leader di mercato.
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Recentemente, OpenAI ha visto un aumento significativo dell’utilizzo dell’API, raddoppiando dall’uscita del modello GPT-4o a luglio. Inoltre, PricewaterhouseCoopers ha stretto un accordo con OpenAI per diventare un distributore di ChatGPT, mentre altre aziende come Salesforce, Snap e Shopify hanno integrato le soluzioni AI di OpenAI nelle loro piattaforme.
Un aspetto rilevante è l’accordo tra OpenAI e Anthropic per i test di sicurezza dei modelli di intelligenza artificiale, un passo senza precedenti che prevede la consegna dei modelli al governo degli Stati Uniti per la valutazione della sicurezza. Il National Institute of Standards and Technology (NIST) ha confermato la collaborazione, sottolineando l’importanza di garantire che la sicurezza pubblica non dipenda esclusivamente dalle capacità delle aziende tecnologiche.
L’AI Safety Institute degli Stati Uniti e il suo omologo britannico parteciperanno alla revisione dei modelli per identificare e mitigare potenziali rischi.
La legge SB 1047, in fase di approvazione in California, mira a regolamentare lo sviluppo e l’impiego dell’intelligenza artificiale nello stato. Il disegno di legge prevede misure come l’obbligo per le aziende di implementare “interruttori di emergenza” per prevenire danni e responsabilità pesanti in caso di incidenti causati dalla tecnologia.
Questo ha sollevato preoccupazioni significative: sebbene il disegno di legge preveda misure di sicurezza, molti esperti temono che possa ostacolare l’innovazione e non affrontare adeguatamente i rischi esistenti come i deepfake e la disinformazione.
L’SB 1047 richiede anche agli sviluppatori di monitorare l’uso della loro tecnologia e affrontare multe significative in caso di danni causati dai loro modelli di intelligenza artificiale. Alcuni critici, tra cui Martin Casado e Andrew Ng, hanno espresso preoccupazione per il potenziale impatto negativo della legge sull’innovazione e sulla sicurezza.
Il dibattito su SB 1047 riflette le tensioni tra regolamentazione e innovazione nel campo dell’IA. Mentre aziende come Anthropic accolgono con favore la regolamentazione con la speranza che possa prevenire i rischi, OpenAI e altri critici temono che le misure proposte possano avere conseguenze negative per lo sviluppo tecnologico.
La comunità open source è particolarmente preoccupata per le implicazioni finanziarie e operative del disegno di legge, soprattutto per le piccole aziende e i progetti open source che potrebbero trovarsi a fronteggiare oneri economici e regolatori considerevoli.
La discussione su questi temi è destinata a proseguire mentre la legge SB 1047 si avvicina alla sua possibile approvazione e le aziende tecnologiche continuano a confrontarsi con le sfide della sicurezza dell’intelligenza artificiale.