Redazione RHC : 10 Febbraio 2025 10:42
Era una mattina qualunque per i dipendenti di un’importante azienda italiana del settore retail. L’aria nei corridoi profumava ancora di caffè e il tintinnio delle tastiere riempiva gli uffici. Nessuno avrebbe mai immaginato che, in quello stesso momento, i loro dati fossero in vendita nel dark web.
Un post comparso su un noto forum di cybercriminalità informatica chiuso (accesso su presentazione o attraverso pagamento) aveva appena messo in vendita l’accesso a un database contenente più di un milione di clienti: nomi, email, numeri di telefono, indirizzi, persino informazioni sui pagamenti.
Il venditore, noto con lo pseudonimo Panigale, offriva un accesso privilegiato a un sistema SAP compromesso, permettendo a chiunque fosse disposto a pagare 10.000 dollari di effettuare ordini fraudolenti e accedere alle email aziendali.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure se solamente un curioso, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Ma chi era la vittima? Il post non la menzionava esplicitamente. Solo pochi dettagli lasciavano intendere che fosse un’azienda italiana, forse un grande rivenditore con un’enorme base di clienti.
Quello che stava avvenendo non era un caso isolato. I broker di accesso, come Panigale, sono figure chiave nell’ecosistema del cybercrime. Non sono necessariamente gli autori dell’attacco iniziale, ma fungono da intermediari: ottengono credenziali compromesse, accessi a database o interi sistemi aziendali e li rivendono a gruppi ransomware o altri cybercriminali.
Nel caso specifico, l’offerta riguardava un accesso a SAP, il cuore pulsante della gestione aziendale di molte multinazionali. Controllando questo sistema, un attaccante potrebbe manipolare ordini, visualizzare informazioni finanziarie o persino sabotare la catena di approvvigionamento.
Ma non tutti possono vedere i dettagli dell’inserzione: per visualizzare i sample, il forum richiede più di 100 reazioni, una misura per limitare l’accesso ai soli membri fidati e mantenere la community al sicuro da infiltrazioni delle forze dell’ordine.
Nel dark web, la reputazione è tutto. Panigale non è un novellino: con 150 messaggi e 37 reazioni ricevute, è considerato un utente affidabile. Inoltre, ha già utilizzato il servizio di “garante automatico”, una funzione del forum che permette di effettuare transazioni sicure con il supporto di un escrow. Questo dettaglio rafforza la sua credibilità, attirando potenziali acquirenti pronti a sfruttare i dati rubati.
Ma la vera domanda rimane: quale azienda italiana ha subito questa violazione? E, soprattutto, si è già accorta dell’intrusione?
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Mancano solo due mesi alla quarta edizione della Red Hot Cyber Conference 2025, l’evento annuale gratuito organizzato dalla community di Red Hot Cyber. La conferenza si terrà a Roma, come ...
Negli ultimi giorni, diversi siti web italiani sono stati presi di mira da un attacco di defacement, una tecnica utilizzata per modificare il contenuto di una pagina web senza il consenso del propriet...
Negli ultimi giorni, il panorama della cybersecurity italiana è stato scosso da una serie di massicci data leak che hanno esposto centinaia di migliaia di informazioni sensibili di cittadini e az...
Red Hot Cyber, come ogni anno all’interno della RHC Conference, ospiterà la nuova Capture The Flag realizzata in collaborazione con CyberSecurityUP e Hackmageddon e Fondazione Bruno Kessle...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006