Redazione RHC : 25 Luglio 2023 08:12
Gli analisti di Wiz hanno riportato che il recente furto della chiave crittografica MSA (Microsoft account consumer signature key) di Microsoft potrebbe avere conseguenze molto più gravi rispetto all’hacking degli account Exchange Online e Outlook, che sono stati compromessi dal gruppo cinese Storm-0558. Secondo gli esperti, la perdita interessa tutte le applicazioni Azure AD in esecuzione con Microsoft OpenID v2.0.
Più di due dozzine di organizzazioni in tutto il mondo, comprese le agenzie governative negli Stati Uniti e nell’Europa occidentale, sono venute a conoscenza del furto della chiave MSA e dell’attacco a Exchange Online e Azure Active Directory (AD) a metà luglio 2023.
Poi è stato riferito che a metà maggio gli aggressori sono riusciti ad accedere agli account Outlook appartenenti a circa 25 organizzazioni, nonché ad alcuni account utente che erano probabilmente associati a queste organizzazioni. I nomi delle organizzazioni e delle agenzie governative interessate non sono stati resi noti. È noto che tra le vittime ci sono il Dipartimento di Stato americano e il Dipartimento del commercio del Paese.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Non perdere i nostri corsi e scrivi subito su WhatsApp al numero
379 163 8765
per richiedere informazioni
"
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Come spiegato da Microsoft, per questo attacco, gli aggressori hanno utilizzato token di autenticazione contraffatti con una chiave crittografica MSA (Microsoft account consumer signature key), che viene utilizzata per firmare i token.
Grazie a un problema di convalida 0day in GetAccessTokenForResourceAPI, gli hacker sono stati in grado di falsificare i token di Azure Active Directory (Azure AD o AAD) firmati da qualcun altro e impersonare le proprie vittime.
Allo stesso tempo, Microsoft non ha ancora spiegato come esattamente una chiave MSA così importante sia finita nelle mani degli hacker.
La società di sicurezza cloud Wiz ora afferma che il problema ha interessato tutte le applicazioni Azure AD che eseguono Microsoft OpenID v2.0. Il fatto è che la chiave rubata potrebbe firmare qualsiasi token di accesso OpenID v2.0 per account personali (ad esempio Xbox, Skype) e applicazioni multi-tenant AAD a determinate condizioni.
Sebbene Microsoft abbia affermato che solo Exchange Online e Outlook sono stati interessati, Wiz ritiene che gli hacker avrebbero potuto utilizzare la chiave compromessa per impersonare qualsiasi account in qualsiasi client Microsoft o applicazione cloud interessata. Questi includono applicazioni Microsoft gestite come Outlook, SharePoint, OneDrive e Teams, nonché applicazioni client che supportano l’autenticazione dell’account Microsoft, incluse quelle che abilitano la funzionalità Accedi con Microsoft.
“Tutto nell’ecosistema Microsoft utilizza i token di autenticazione di Azure Active Directory per l’accesso”, spiegano i ricercatori. “Un utente malintenzionato con una chiave di firma AAD è l’attaccante più potente che si possa immaginare, poiché può accedere a quasi tutte le applicazioni sotto le spoglie di qualsiasi utente. Questo è un vero superpotere: un lupo mannaro informatico”.
In risposta a queste accuse dei ricercatori, i rappresentanti di Microsoft hanno ribadito che la società ha revocato tutte le chiavi MSA per garantire che gli aggressori non abbiano accesso ad altre chiavi compromesse. E impedisce completamente qualsiasi tentativo di creare nuovi token. La società afferma inoltre che le dichiarazioni di molti esperti di Wiz “sono speculative e non basate su fatti”.
Dopo che la chiave rubata è stata revocata, secondo quanto riferito Microsoft non ha trovato ulteriori prove che indichino l’accesso non autorizzato agli account dei clienti utilizzando lo stesso metodo di contraffazione del token. Inoltre, Microsoft osserva che le tattiche di Storm-0558 sono cambiate e gli hacker non hanno più accesso a nessuna chiave di firma.
Di conseguenza, sotto la pressione della comunità e della Cybersecurity and Infrastructure Protection Agency (CISA) degli Stati Uniti, la società ha accettato di espandere gratuitamente l’accesso ai dati dei registri del cloud in modo che i difensori possano rilevare simili tentativi di hacking in futuro.
Il CISA avverte sulla necessità di aggiornare una grave vulnerabilità di Microsoft, che è già sfruttata dagli aggressori in attacchi attivi. L’avvertimento vale in...
Un utente del forum underground BreachForums, con il nickname emirking, ha recentemente pubblicato un thread allarmante, sostenendo di avere accesso a oltre 20 milioni di codici di accesso per gli acc...
Purtroppo, il male non conosce limiti. Dopo la “Chat degli Orrori” su Telegram e i killer a pagamento, pensavamo di aver visto tutto. Ma il web nasconde abissi sempre più oscuri, e ...
Un nuovo caso di sorveglianza digitale sta scuotendo l’Italia: Luca Casarini, fondatore della ONG Mediterranea Saving Humans, ha ricevuto una notifica da WhatsApp, che lo ha avvisato che il suo...
Influenza, Influenza, Influenza… Bloccare l’influenza è la parola d’ordine negli Stati Uniti D’America, con qualsiasi mezzo. Con le sanzioni e ora con una proposta di ...
Copyright @ 2003 – 2024 REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006