Redazione RHC : 5 Maggio 2024 20:45
Un team di ricercatori cinesi ha analizzato le configurazioni di quasi 14.000 siti web governativi cinesi e ha scoperto falle di sicurezza che potrebbero portare ad attacchi informatici.
In un lavoro chiamato SilkSecured, gli esperti hanno esaminato:
Durante l’analisi sono stati scoperti molti problemi:
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
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I ricercatori hanno concluso che i problemi identificati potrebbero non avere una soluzione rapida. La vulnerabilità dei sistemi agli attacchi informatici evidenzia la “necessità fondamentale di un monitoraggio e rilevamento continui di attività dannose”.
È stata inoltre rilevata la necessità di una “selezione rigorosa e di un aggiornamento regolare” delle librerie software di terze parti. Gli autori chiedono una “distribuzione diversificata dei nodi di rete” per migliorare la resilienza e le prestazioni del sistema.
È improbabile che i risultati dello studio vengano accolti favorevolmente a Pechino, date le richieste del governo cinese per migliorare i servizi governativi digitali e le frequenti indicazioni sul miglioramento della sicurezza informatica.
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