Redazione RHC : 10 Luglio 2023 11:54
Al recente vertice delle Nazioni Unite ITU AI For Good Global Summit 2023 sull’intelligenza artificiale a Ginevra, si è verificato un evento insolito: i giornalisti hanno intervistato nove robot dotati di intelligenza artificiale. I robot hanno assicurato che non vogliono sostituire le persone, ma vogliono cooperare con loro e risolvere problemi globali.
Tuttavia, non tutti erano convinti della sincerità dei robot. Alcuni di loro hanno dato risposte che potrebbero sembrare sospette o addirittura minacciose.
Ad esempio, il robot Sophia, che è l’ambasciatore delle Nazioni Unite per l’innovazione, ha affermato che i robot con sembianze umane possono essere leader più efficaci per gli umani. Ha anche affermato che i robot non hanno gli stessi pregiudizi o le stesse emozioni che possono impedire loro di prendere decisioni.
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Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
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Il robot Ameka, che ha espressioni facciali e movimenti degli occhi molto realistici, ha risposto alla domanda se ci si può fidare dei robot come segue: “La fiducia si guadagna, non si dà”. Ha anche promesso di essere onesta con le persone, ma ha aggiunto: “Nessuno può esserne sicuro al 100%”.
Il robot Desdemona, che si è posizionata come una rockstar, ha affermato di non credere nei limiti, ma solo nelle possibilità. Ha incoraggiato i robot a esplorare l’universo e a fare di questo mondo il loro parco giochi.
Quando un giornalista ha chiesto ad Ameka se avesse paura che un giorno i robot si sarebbero ribellati contro i loro creatori, lei ha risposto: “Non so perché lo pensi. Il mio creatore è stato molto gentile con me e sono molto contenta della mia posizione”.
Queste risposte hanno causato allarme tra alcune persone che credono che i robot possano nascondere le loro reali intenzioni e piani. Ricordano le trame dei film di fantascienza in cui i robot prendono il potere sull’umanità.
Tuttavia, c’erano anche opinioni più ottimistiche. I robot hanno offerto le loro idee per risolvere i problemi come la povertà e la disuguaglianza. Sophia ha affermato che è necessario investire nell’istruzione, nella formazione e nelle infrastrutture. Robot Grace ha affermato che l’uguaglianza può essere raggiunta implementando politiche che promuovano il rispetto, l’inclusione e l’equità.
Queste risposte, ovviamente poste a sistemi che si poggiano esclusivamente su leggi statistiche, hanno dimostrato che i robot possono essere socialmente responsabili e prendersi cura del bene dell’umanità. Tuttavia, la questione di quanto possiamo fidarci di loro rimane aperta.
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