Redazione RHC : 1 Aprile 2023 19:12
Gli esperti di Wiz hanno scoperto un bug di sicurezza, al quale è stato dato il nome di BingBang.
Hanno scoperto che una configurazione errata di Azure Active Directory (AAD) potrebbe portare alla compromissione delle SERP di Bing.com, agli attacchi XSS e alla compromissione degli account utente di Office 365. Il bug ha fatto guadagnare ai ricercatori una ricompensa di 40.000 dollari.
Gli esperti hanno scoperto che durante la creazione di applicazioni in Servizi app di Azure, possono essere configurate in modo errato per consentire agli utenti di qualsiasi tenant Microsoft, inclusi gli utenti pubblici, di accedere all’applicazione.
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La radice del problema risiede nel parametro Tipi di account supportati, in cui è possibile specificare chi esattamente è autorizzato ad accedere all’applicazione (sono consentiti solo account personali o multi-tenancy), come mostrato nello screenshot seguente.
Sono previste varie configurazioni quando gli sviluppatori, ad esempio, devono rendere disponibili le proprie applicazioni all’esterno dell’organizzazione. Ma se lo sviluppatore allenta le restrizioni per errore, gli estranei possono accedere all’applicazione e alle sue funzioni. Come notano i ricercatori, “un flag è tutto ciò che separa un’applicazione dalla multi-tenancy”.
“L’architettura della responsabilità condivisa (Shared Responsibility) non è sempre chiara agli sviluppatori e, di conseguenza, si verificano spesso errori di configurazione e convalida”, affermano gli esperti.
Gli errori di configurazione sono così diffusi che circa il 25% di tutte le app multi-tenant testate da Wiz sono configurate in modo errato e consentono l’accesso completo senza controlli adeguati.
Peggio ancora, in alcuni casi le applicazioni configurate in modo errato si sono rivelate di proprietà di Microsoft, il che evidenzia solo quanto sia facile configurare in modo errato Azure AD.
La chiave di questa indagine è stata la scoperta di un’applicazione Bing Trivia configurata in modo errato che consentiva a chiunque di accedere al suo CMS. Il fatto è che questa applicazione si è rivelata direttamente collegata a Bing.com e ha permesso la sostituzione in tempo reale del contenuto visualizzato nei risultati della ricerca.
Dopo aver scoperto il problema, i ricercatori hanno deciso di assicurarsi di poter davvero influenzare i risultati della ricerca. Come dimostra il video qui sopra, hanno cambiato con successo i risultati della ricerca per “migliori colonne sonore” aggiungendo il film del 1995 “Hackers” al primo carosello.
Quindi si è scoperto che i ricercatori potevano inserire il payload nei risultati di ricerca di Bing utilizzando lo stesso CMS e potevano eseguire un attacco XSS su Bing.com.
Il test ha mostrato che era possibile compromettere il token di Office 365 di qualsiasi utente Bing che vedesse il carosello nei risultati di ricerca, dando a un potenziale malintenzionato pieno accesso all’account della vittima (inclusa la posta in Outlook, il calendario, i messaggi in Teams, i documenti di SharePoint, e file in OneDrive).
Oltre a Bing Trivia, sono state trovate altre applicazioni Microsoft interne con configurazioni errate simili. Questi includevano: un pannello di controllo per una newsletter di MSN chiamata Mag News, l’API del servizio di notifica di Microsoft, Contact Center, uno strumento PoliCheck interno che cerca parole vietate nel codice Microsoft, un pannello di amministrazione di WordPress che consentiva agli esperti di Wiz di pubblicare messaggi falsi sul dominio Microsoft.com e infine il sistema di gestione dei file Cosmos di Microsoft con oltre quattro exabyte di file.
Convinti che anche un attacco XSS sia possibile, gli specialisti si sono affrettati a riferire le loro scoperte agli ingegneri Microsoft (questo è accaduto il 31 gennaio 2023), e questa settimana l’azienda ha confermato che il problema è stato finalmente risolto il 28 marzo 2023.
Microsoft sta ora segnalando che una configurazione errata che consente agli estranei di ottenere l’accesso in lettura e scrittura ha interessato un numero limitato di applicazioni interne ed è stata prontamente risolta.
Inoltre, gli sviluppatori Microsoft affermano di aver già implementato una serie di miglioramenti progettati per prevenire il ripetersi di problemi con Azure AD configurato in modo errato. Gli sviluppatori e gli amministratori che gestiscono applicazioni multi-tenant sono incoraggiati a rivedere le linee guida aggiornate per proteggerle.
Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...
Il 16 aprile 2025, Spotify ha subito un’interruzione del servizio che ha colpito numerosi utenti in Italia e nel mondo. A partire dalle ore 14:00, migliaia di segnalazioni sono state re...
Fourlis Group, il gestore dei negozi IKEA in Grecia, Cipro, Romania e Bulgaria, ha dichiarato di aver subito un attacco ransomware prima del Black Friday del 27 novembre 2024, che ha causato...
Noi di Red Hot Cyber lo diciamo da tempo: affidarsi esclusivamente a infrastrutture critiche gestite da enti statunitensi è un rischio per l’autonomia strategica europea. È anni che s...
A partire da poco dopo la mezzanotte del 15 aprile 2025, BreachForums – uno dei principali forum underground – risulta offline sia nella sua versione clearnet che nella controparte su re...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006