Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
I malware USB rinascono più pericolosi che mai. Gli hacker cinesi veicolano Sogu, il malware che sta infettando vittime in tutto il mondo

I malware USB rinascono più pericolosi che mai. Gli hacker cinesi veicolano Sogu, il malware che sta infettando vittime in tutto il mondo

Redazione RHC : 20 Settembre 2023 08:36

I tempi in cui le chiavette USB erano uno strumento principale per la distribuzione di malware sembrava ormai passato. Tuttavia, secondo la società di sicurezza Mandiant, dall’inizio dello scorso anno il gruppo di hacker cinese UNC53 ha attaccato con questo metodo almeno diversi obiettivi in tutto il mondo.

Secondo Mandiant, la maggior parte delle infezioni si verificano nei paesi africani, tra cui Egitto, Zimbabwe, Tanzania, Kenya, Ghana e Madagascar. Il virus, noto come Sogu, in alcuni casi è stato diffuso attraverso i computer pubblici negli Internet café e nelle tipografie.

Il vecchio metodo di infezione si è dimostrato sorprendentemente efficace, soprattutto nei paesi in via di sviluppo dove le unità flash sono ancora ampiamente utilizzate. Ciò è particolarmente vero per le aziende multinazionali con dipendenti remoti in queste regioni.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Sogu utilizza una serie di metodi semplici ma sofisticati per infettare i computer e rubare dati. 

Il malware è in grado di infettare anche i sistemi in reti Air Gap che non sono collegati a Internet. Una volta installato su un computer, il malware stabilisce una connessione a un server remoto, dove vengono inviati i dati rubati. Il metodo consente agli hacker criminali di creare un’ampia rete di sistemi infetti da cui selezionare le vittime più preziose. “Ciò significa che gli hacker dispongono di risorse umane sufficienti per elaborare le informazioni rubate”, hanno osservato i ricercatori.

Sorprendentemente, Sogu è solo una parte di una più ampia rinascita di virus USB segnalata a luglio. Inoltre, a giugno, i ricercatori di sicurezza di Check Point hanno scoperto che il gruppo cinese Camaro Dragon (Mustang Panda) sta utilizzando un nuovo ceppo di malware chiamato WispRider, progettato per rubare dati il quale viene distribuito tramite unità USB compromesse.

I paesi africani sono già stati esposti a virus informatici. A marzo, ad esempio, sono state scoperte numerose infezioni causate dal worm USB PlugX in Africa, Papua Nuova Guinea e Mongolia. PlugX è in grado di raccogliere informazioni di sistema, aggirare antivirus e firewall, gestire file utente, eseguire codice dannoso e persino fornire agli aggressori l’accesso remoto a un computer infetto.

I ricercatori sottolineano che i professionisti della sicurezza non dovrebbero considerare risolto il problema dei virus USB, soprattutto nelle reti globali che includono operazioni nei paesi in via di sviluppo. Ad esempio, in Nord America e in Europa, i ricercatori ritengono che questo sia un vettore legacy che è stato eliminato, ma ci sono vulnerabilità in altre regioni geografiche che vengono ancora sfruttate.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cisco risolve vulnerabilità critiche in ASA, DTD e Unified Contact Center Express
Di Redazione RHC - 06/11/2025

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Immagine del sito
Notepad++ sotto attacco! Come una DLL fasulla apre la porta ai criminal hacker
Di Manuel Roccon - 05/11/2025

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

Immagine del sito
Furto del Louvre: Windows 2000 e Windows XP nelle reti oltre che a password banali
Di Redazione RHC - 04/11/2025

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Immagine del sito
Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...