I malware USB rinascono più pericolosi che mai. Gli hacker cinesi veicolano Sogu, il malware che sta infettando vittime in tutto il mondo
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Crowdstriker 970×120
Fortinet 320x100px
I malware USB rinascono più pericolosi che mai. Gli hacker cinesi veicolano Sogu, il malware che sta infettando vittime in tutto il mondo

I malware USB rinascono più pericolosi che mai. Gli hacker cinesi veicolano Sogu, il malware che sta infettando vittime in tutto il mondo

Redazione RHC : 20 Settembre 2023 08:36

I tempi in cui le chiavette USB erano uno strumento principale per la distribuzione di malware sembrava ormai passato. Tuttavia, secondo la società di sicurezza Mandiant, dall’inizio dello scorso anno il gruppo di hacker cinese UNC53 ha attaccato con questo metodo almeno diversi obiettivi in tutto il mondo.

Secondo Mandiant, la maggior parte delle infezioni si verificano nei paesi africani, tra cui Egitto, Zimbabwe, Tanzania, Kenya, Ghana e Madagascar. Il virus, noto come Sogu, in alcuni casi è stato diffuso attraverso i computer pubblici negli Internet café e nelle tipografie.

Il vecchio metodo di infezione si è dimostrato sorprendentemente efficace, soprattutto nei paesi in via di sviluppo dove le unità flash sono ancora ampiamente utilizzate. Ciò è particolarmente vero per le aziende multinazionali con dipendenti remoti in queste regioni.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Sogu utilizza una serie di metodi semplici ma sofisticati per infettare i computer e rubare dati. 

Il malware è in grado di infettare anche i sistemi in reti Air Gap che non sono collegati a Internet. Una volta installato su un computer, il malware stabilisce una connessione a un server remoto, dove vengono inviati i dati rubati. Il metodo consente agli hacker criminali di creare un’ampia rete di sistemi infetti da cui selezionare le vittime più preziose. “Ciò significa che gli hacker dispongono di risorse umane sufficienti per elaborare le informazioni rubate”, hanno osservato i ricercatori.

Sorprendentemente, Sogu è solo una parte di una più ampia rinascita di virus USB segnalata a luglio. Inoltre, a giugno, i ricercatori di sicurezza di Check Point hanno scoperto che il gruppo cinese Camaro Dragon (Mustang Panda) sta utilizzando un nuovo ceppo di malware chiamato WispRider, progettato per rubare dati il quale viene distribuito tramite unità USB compromesse.

I paesi africani sono già stati esposti a virus informatici. A marzo, ad esempio, sono state scoperte numerose infezioni causate dal worm USB PlugX in Africa, Papua Nuova Guinea e Mongolia. PlugX è in grado di raccogliere informazioni di sistema, aggirare antivirus e firewall, gestire file utente, eseguire codice dannoso e persino fornire agli aggressori l’accesso remoto a un computer infetto.

I ricercatori sottolineano che i professionisti della sicurezza non dovrebbero considerare risolto il problema dei virus USB, soprattutto nelle reti globali che includono operazioni nei paesi in via di sviluppo. Ad esempio, in Nord America e in Europa, i ricercatori ritengono che questo sia un vettore legacy che è stato eliminato, ma ci sono vulnerabilità in altre regioni geografiche che vengono ancora sfruttate.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Microsoft rilascia aggiornamenti urgenti per un bug zero-day di PLE sfruttato in Windows
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità zero-day nel driver Windows Cloud Files Mini Filter (cldflt.sys) è attualmente oggetto di sfruttamento attivo. Microsoft ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza urg...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FortiOS e altri prodotti Fortinet: aggiornamenti urgenti
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità critica, monitorata con il codice CVE-2025-59719, riguarda le linee di prodotti FortiOS, FortiWeb, FortiProxy e FortiSwitchManager è stata segnalata da Fortinet tramite un avviso d...

Immagine del sito
Gli attacchi ransomware diminuiscono nel 2024, ma l’economia criminale rimane in espansione
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Immagine del sito
Vulnus vs. Bug: il Coaching tra maschere pirandelliane e patch di sistema
Di Daniela Linda - 09/12/2025

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Immagine del sito
Il 12 Dicembre a Roma, il summit IISFA: Cybercrime e Intelligenza Artificiale
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...