Redazione RHC : 2 Settembre 2023 17:20
L’Università di Princeton ha pubblicato un nuovo studio che individua i 20 lavori più a rischio di estinzione a causa dello sviluppo dell’intelligenza artificiale (AI). Dallo studio è emerso che gli operatori dei call center sono quelli maggiormente a rischio di perdere il lavoro, seguiti dagli insegnanti di una varietà di discipline tra cui diritto, storia, religione e lingue.
Gli autori dello studio hanno affermato che l’intelligenza artificiale avrà un impatto multiforme sul lavoro. In alcuni casi, l’intelligenza artificiale sostituirà il lavoro precedentemente svolto dagli esseri umani, mentre in altri casi integrerà il lavoro svolto dagli esseri umani. I recenti progressi nella modellazione linguistica assistita dall’intelligenza artificiale, come ChatGPT, hanno generato molto interesse e polemiche.
Per determinare il grado di automazione di vari lavori con l’intelligenza artificiale, i ricercatori hanno creato un algoritmo che collegava 10 applicazioni basate sull’intelligenza artificiale, come la modellazione del linguaggio, la generazione di immagini e la traduzione, con 52 abilità umane, come la stabilità della mano e la comprensione dell’ascolto.
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È interessante notare che molti dei lavori a rischio sono ruoli ben retribuiti che richiedono un livello significativo di istruzione, tra cui analisti di bilancio, attuari, contabili e giudici. Tuttavia, quando gli autori dello studio hanno adattato l’algoritmo per tenere conto dei recenti progressi nella modellazione del linguaggio, l’elenco delle opere a rischio è cambiato in modo significativo.
I lavoratori dei call center sono stati identificati come i più vulnerabili, il che non sorprende dato che molte aziende stanno già utilizzando chatbot basati sull’intelligenza artificiale per svolgere i compiti associati a questo ruolo.
Gli autori dello studio suggeriscono che gli operatori di telemarketing umani possono fare un uso migliore del modello linguistico se applicato per migliorare il loro lavoro. Un esempio è l’utilizzo delle risposte dei clienti in tempo reale per fornire indizi rilevanti all’operatore del telemarketing.
Delle 20 professioni elencate nello studio, 14 insegnavano nell’istruzione superiore in una varietà di discipline tra cui geografia, religione, storia, inglese e sociologia. Gli autori dello studio hanno osservato che le professioni educative sono probabilmente più colpite dagli sviluppi nella modellazione linguistica rispetto ad altre professioni.
Lo studio è stato pubblicato poco dopo che i ricercatori dell’École Polytechnique Federal de Lausanne (EPFL) hanno rivelato quali sono i lavori che secondo loro hanno maggiori e meno probabilità di essere sostituiti dai robot.
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