Redazione RHC : 10 Novembre 2024 15:07
Il governo del Canada ha ordinato a ByteDance, proprietaria di TikTok , di chiudere la sua filiale canadese, TikTok Technology Canada, Inc. L’azienda cinese dovrà chiudere gli uffici di Toronto e Vancouver.
La decisione è stata annunciata da François-Philippe Champagne, Ministro canadese dell’Innovazione, della Scienza e dell’Industria, il 6 novembre. È stata presa ai sensi dell’Investment Canada Act, che consente la revisione degli investimenti esteri che potrebbero danneggiare la sicurezza nazionale del Canada.
Champagne ha affermato che l’ordine è il risultato di un “processo di revisione della sicurezza nazionale in più fasi” da parte della comunità di sicurezza e intelligence del governo canadese.
Iscriviti gratuitamente ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Iscriviti!
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
A seguito di questa revisione, durata da marzo a novembre 2024, il governo canadese ha concluso che le operazioni di ByteDance Ltd. in Canada presentano rischi per la sicurezza nazionale.
Il ministro non ha condiviso dettagli sui rischi a cui ha fatto riferimento. ByteDance ha criticato la decisione e ha dichiarato che intende contestarla in tribunale.
“Chiudere gli uffici canadesi di TikTok e distruggere centinaia di posti di lavoro locali ben retribuiti non è nell’interesse di nessuno, ed è esattamente ciò che farà l’ordine di chiusura di oggi“, ha detto un portavoce del gruppo cinese all’agenzia di stampa AFP.
Nonostante la chiusura, l’app TikTok sarà comunque accessibile agli utenti in Canada, sia per la fruizione che per la produzione di contenuti. “La decisione di utilizzare un’applicazione o una piattaforma di social media è una scelta personale“, ha affermato Champagne.
Ciononostante, ha sottolineato la necessità che i canadesi adottino buone pratiche di sicurezza informatica, tra cui un approccio ai social media basato sul rischio che tenga conto del modo in cui le loro informazioni potrebbero essere protette, gestite, utilizzate e condivise da attori stranieri, nonché di essere consapevoli delle leggi nazionali applicabili.
Il governo canadese fornisce linee guida per aiutare gli utenti di Internet a proteggere la propria vita online.
Le preoccupazioni del governo canadese su TikTok derivano dai crescenti problemi di sicurezza e privacy legati ai legami dell’app con il governo cinese.
Il ransomware continua a rappresentare una delle minacce più pervasive e dannose nel panorama della cybersecurity globale. Secondo il report “DarkMirror” di DarkLab, relativo al sec...
Tra tutte le vulnerabilità la più temuta per le vittime e la più ricercata per gli aggressori è la remote code execution, tristemente nota RCE. Questa vulnerabilità permette d...
Safeguard è un noto servizio, concepito per garantire la sicurezza delle transazioni nel mercato delle criptovalute, accessibile tramite la piattaforma di messaggistica Telegram. Tuttavia, la sua...
Spesso parliamo di “dati sanitari” e dell’interesse dei criminali informatici a queste preziose informazioni, sulle quali abbiamo scritto anche specifici articoli sul tema. Un rec...
Nel mondo della tecnologia, pochi nomi evocano tanta nostalgia quanto Skype. Eppure, dopo due decenni di onorato servizio, Microsoft ha deciso di spegnere per sempre la piattaforma che ha rivoluzionat...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006