Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Gli Hacker di Lazarus si spacciano per reclutatori e ingannano gli sviluppatori Python

Redazione RHC : 14 Settembre 2024 12:06

Gli analisti di ReversingLabs  avvertono che i membri del gruppo di hacker nordcoreano Lazarus si spacciano per reclutatori e offrono agli sviluppatori Python il compito di svolgere compiti di test presumibilmente legati allo sviluppo di un falso gestore di password. In effetti, non esiste un gestore di password e tali attività contengono solo del malware.

Secondo i ricercatori, gli attacchi fanno parte della campagna VMConnect, scoperta nell’agosto 2023. Successivamente gli aggressori prendono di mira gli sviluppatori, utilizzando pacchetti Python dannosi caricati nel repository PyPI.

Secondo il rapporto che monitora questa campagna da più di un anno, i partecipanti a Lazarus stanno ora pubblicando i loro progetti dannosi su GitHub, dove le vittime possono anche trovare file README con le istruzioni su come completare l'”attività di test”. Inoltre, le istruzioni sono scritte in modo tale che tutto appaia professionale, legittimo e crei anche l’impressione di urgenza.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

In questo caso gli aggressori si fingono grandi banche americane, tra cui Capital One e Rookery Capital Limited, per attirare l’attenzione dei candidati e probabilmente offrono loro condizioni e pacchetti di servizi interessanti. Le vittime hanno detto ai ricercatori che i membri di Lazarus in genere si connettono con i loro obiettivi tramite LinkedIn.

Come test, gli aggressori hanno chiesto alle loro vittime di trovare un errore in un falso gestore di password, inviare la loro soluzione e fornire screenshot come prova.

Il file README per questa “attività di test” richiedeva alle vittime di eseguire prima un’applicazione di gestione delle password dannosa (PasswordManager.py) sul proprio sistema, quindi di iniziare a cercare i bug e risolverli.

Se l’utente non si accorgesse del problema ed eseguisse il file, ciò causerebbe l’esecuzione di un modulo base64 offuscato nascosto nei file _init_.py delle librerie pyperclip e pyrebase. La stringa offuscata è il loader del malware, che contattava il proprio server di comando e controllo e attende ulteriori comandi.

Per garantire che gli utenti non controllino i file di progetto alla ricerca di malware o codice offuscato, le istruzioni nel file README indicano di completare rapidamente l’attività: 5 minuti per creare il progetto, 15 minuti per implementare la patch e altri 10 minuti per inviare il file risultato finale al “reclutatore”.

Apparentemente, tutto ciò avrebbe dovuto confermare l’esperienza della vittima nel lavorare con progetti Python e GitHub, ma in realtà gli hacker criminali hanno semplicemente costretto gli utenti a rifiutare qualsiasi controllo di sicurezza in grado di rilevare codice dannoso.

I ricercatori notano che questa campagna era attiva dal 31 luglio 2024 e rimane attiva oggi.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Articoli in evidenza

DarkLab intervista HellCat Ransomware! La chiave è “assicurarsi che tutti comprendano la cybersecurity”

Il ransomware HellCat è apparso nella seconda metà del 2024 e ha attirato l’attenzione degli analisti grazie all’umorismo delle sue dichiarazioni pubbliche. Ricordiamo l’...

X/Twitter nel Caos! Un Threat Actors pubblica 2.8 Miliardi di Account Compromessi

Il 28 marzo 2025, un utente del noto forum di cybersecurity BreachForums, con lo pseudonimo ThinkingOne, ha rivelato quello che potrebbe essere il più grande data breach mai registrato nel mondo ...

Signal è abbastanza sicuro per la CIA e per il CISA. Lo è anche per te?

Quando Jeffrey Goldberg dell’Atlantic ha fatto trapelare accidentalmente un messaggio di gruppo privato di alti funzionari statunitensi su un possibile attacco contro gli Houthi nello Yemen, ha...

Addio alle password! La rivoluzione della sicurezza informatica è già iniziata

Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati comp...

Alla scoperta della Pseudonimizzazione: Tra definizione e valore giuridico

La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere a...